ROSOLINA MARE
È stato pensato per Rosolina Mare l'originale racconto orale Le voci della laguna cui daranno vita Sandro Frizziero e Stefano Spagnolo stasera alle 21.30 in piazza San Giorgio a Rosolina Mare.
«Una piccola pesca di autori, da Comisso a Zanzotto, da Manganelli a Parise, da Scarpa a Frizziero - spiegano i due - che in una forma di possessione grata e vitale, si sono fatti attraversare dalle ambigue voci della laguna. Una piccola immersione nelle acque letterarie, chiuse ma aperte come la paradossale laguna zanzottiana, di alcuni fra i grandi scrittori del 900».
Sarà interessante ascoltare e riflettere sui modi in cui è stata descritto o sulle suggestioni che ha suscitato l'ambiente polesano, immergendosi ad esempio in quella che Comisso descriveva come una terra dominata liberamente da tutti i venti, il mare cacciato dall'uomo ritorna dal cielo imbevuto del suo riverbero», piuttosto che nelle parole di Zanzotto per il quale «Questa è la laguna, questa non è la laguna, questo è l'enigma della laguna, questa è la chiarezza evidentissima della laguna».
ZANZOTTO, COMISSO E GLI ALTRI
L'evento si inserisce nella rassegna letteraria RosolinAmarLibri, curata da Simone Martinello, che ha già visto la presenza di Camilla Tibaldo di trecenta, finalista al Campiello Giovani 2021 con il racconto La somiglianza. Anche Frizziero nel 2020 è stato finalista con Sommersione e, originario di Chioggia, si può definire scrittore lagunare. E lo stesso vale per Spagnolo, ideatore di significativi eventi culturali come Celibri, scrittori dal vivo alla Sabbadino, la biblioteca di Chioggia.
E sarà sempre la Laguna a dare voce al prossimo incontroa, mercoledì 11, con Giovanni Montanaro che presenterà Il libraio di Venezia, scritto sull'esperienza della seconda Acqua Alta di sempre, il 12 novembre 2019.
Enrico Garbin
© RIPRODUZIONE RISERVATA
© RIPRODUZIONE RISERVATA È stato pensato per Rosolina Mare l'originale racconto orale Le voci della laguna cui daranno vita Sandro Frizziero e Stefano Spagnolo stasera alle 21.30 in piazza San Giorgio a Rosolina Mare.
«Una piccola pesca di autori, da Comisso a Zanzotto, da Manganelli a Parise, da Scarpa a Frizziero - spiegano i due - che in una forma di possessione grata e vitale, si sono fatti attraversare dalle ambigue voci della laguna. Una piccola immersione nelle acque letterarie, chiuse ma aperte come la paradossale laguna zanzottiana, di alcuni fra i grandi scrittori del 900».
Sarà interessante ascoltare e riflettere sui modi in cui è stata descritto o sulle suggestioni che ha suscitato l'ambiente polesano, immergendosi ad esempio in quella che Comisso descriveva come una terra dominata liberamente da tutti i venti, il mare cacciato dall'uomo ritorna dal cielo imbevuto del suo riverbero», piuttosto che nelle parole di Zanzotto per il quale «Questa è la laguna, questa non è la laguna, questo è l'enigma della laguna, questa è la chiarezza evidentissima della laguna».
ZANZOTTO, COMISSO E GLI ALTRI
L'evento si inserisce nella rassegna letteraria RosolinAmarLibri, curata da Simone Martinello, che ha già visto la presenza di Camilla Tibaldo di trecenta, finalista al Campiello Giovani 2021 con il racconto La somiglianza. Anche Frizziero nel 2020 è stato finalista con Sommersione e, originario di Chioggia, si può definire scrittore lagunare. E lo stesso vale per Spagnolo, ideatore di significativi eventi culturali come Celibri, scrittori dal vivo alla Sabbadino, la biblioteca di Chioggia.
E sarà sempre la Laguna a dare voce al prossimo incontroa, mercoledì 11, con Giovanni Montanaro che presenterà Il libraio di Venezia, scritto sull'esperienza della seconda Acqua Alta di sempre, il 12 novembre 2019.
Enrico Garbin
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