PRIMO CIAK
Sono iniziate le riprese del film Delta, opera seconda del regista

Domenica 17 Gennaio 2021
PRIMO CIAK
Sono iniziate le riprese del film Delta, opera seconda del regista Michele Vannucci (Il più grande sogno) con Alessandro Borghi e Luigi Lo Cascio.
Ieri, la troupe ha girato per tutta la giornata nella golena di Occhiobello, vicini ai ruderi della chiavica estense. Per consentire i lavori, c'è stato il divieto di transito nel tratto di sommità arginale tra via Cavallotti e la rampa nord di via Chiavica. Soddisfatta la sindaca Sondra Coizzi: «Quando, un mese fa, sono stata contattata dalla casa di produzione, ho dato la disponibilità ad ospitare il set nel nostro comune. Dventerà l'occasione per rilanciare, anche nel turismo, il grande fiume, vero protagonista del film. Altrimenti tutti continueranno a ricordare il Polesine solo per l'alluvione del 1951. Abito a pochi metri dal set e, ieri, sentendo le sparatorie, nel tramonto infuocato, mi sono emozionata. Non vedo l'ora di vedere questa sorta di western. Ed è un onore contribuire, nel nostro piccolo, a rilanciare anche l'arte cinematografica che il Covid ha messo in ginocchio».
Fondamentale, ieri, l'apporto della polizia locale, che ha regolato il flusso del traffico agevolando le riprese: un bel battesimo per il nuovo comandante Girolamo Simonato.
GROENLANDIA E RAI
Scritto da Massimo Gaudioso, Fabio Natale, Anita Otto e lo stesso Vannucci, il film è prodotto da Matteo Rovere e Giovanni Pompili per Groenlandia (casa che recentemente ha ribadito il proprio intuito con L'incredibile storia dell'Isola delle Rose su Netflix) e Kino con Rai Cinema. Il Po è il teatro dello scontro tra bracconieri e pescatori: Osso (Lo Cascio) vuole difendere il fiume dalla pesca indiscriminata della famiglia Florian, in fuga dal Danubio. Insieme a questi ultimi c'è Elia (Borghi), che in quelle terre ci è nato. Travolti dalla violenza cieca e dalla sete di vendetta, i due protagonisti si affronteranno, scoprendo la propria vera natura in un duello che non prevede eroi. Le riprese dureranno in tutto sei settimane e si sono svolte anche a Polesine Camerini, Porto Tolle, Santa Maria in Punta e, in Emilia, a Tresigallo, Ferrara, Berra e sul delta del Danubio in Romania. Il Po occhiobellese continua, dunque, ad attrarre registi non polesani: l'ultimo, in ordine di tempo, era stato Luciano Ligabue, che nel 2018 aveva girato alcune scene di Made in Italy sul ponte di Santa Maria Maddalena.
Marcello Bardini
© RIPRODUZIONE RISERVATA
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