OGGI A CORDENONS
L'anno scorso, in occasione dei 150 anni dalla morte di Gioacchino

Venerdì 11 Gennaio 2019
OGGI A CORDENONS
L'anno scorso, in occasione dei 150 anni dalla morte di Gioacchino Rossini, Artemis Danza ha messo mano a uno dei titoli più celebri del maestro pesarese: Il Barbiere di Siviglia. Ora la compagnia fondata e diretta da Monica Casadei porta lo spettacolo nel circuito Ert per un'unica data, questa sera alle 21 all'Auditorium Moro di Cordenons, grazie alla collaborazione con Artisti Associati, partner per il cartellone coreutico del circuito regionale. Le coreografie sono di Monica Casadei, l'elaborazione musicale è a cura di Luca Vianini, mentre sul palco saliranno i danzatori della Compagnia.
Casadei definisce Il Barbiere di Siviglia come un avveniristico balletto d'azione che, come di consueto, coinvolge tutto il consolidato corpo creativo di Artemis, composto non solo da danzatori e coreografa, ma anche dagli artisti visivi e dai musicisti che costituiscono ormai un tutt'uno con l'ensemble danzante. La genesi dello spettacolo parte da alcune domande: chi è Figaro? C'è qualcosa che si cela dietro la leggiadria e l'astuta bonarietà che sembra caratterizzarlo? Cosa ne sarebbe di lui, se vivesse oggi?
In una scena bianca animata di traslucenze e di proiezioni che fanno apparire e sparire i corpi danzanti come figure fuggevoli eppure onnipresenti, Figaro diventa il prototipo dell'uomo di successo nel mondo di oggi. In abiti manageriali, l'eroe rossiniano diventa l'emblema di chi riesce a soddisfare con efficacia, vivacità e savoir faire le aspettative di una società che impone ogni giorno di raggiungere i propri obiettivi ottimizzando tempi ed energie. Sul piano coreografico, il personaggio si moltiplica nei corpi dell'intera compagnia, dove, senza distinzioni di genere, gli interpreti agiscono con la determinazione, l'energia e il rigore di una squadra speciale: la loro danza manipola il tempo e lo spazio senza tregua, in una rete infinita di cambi di direzioni, incroci di traiettorie e movimenti.
© RIPRODUZIONE RISERVATA

PIEMME

CONCESSIONARIA DI PUBBLICITÁ

www.piemmemedia.it
Per la pubblicità su questo sito, contattaci