MOSTRA
Non potrà essere inaugurata questo sabato, ma si aprirà il 5 dicembre, la personale dell'artista trevigiano Paolo Del Giudice Volti, pitture, negli spazi del salone abbaziale di Santa Maria in Silvis, a Sesto al Reghena. Un percorso espositivo promosso nell'ambito della 29. edizione del Festival internazionale di Musica Sacra, su iniziativa di Presenza e Cultura con il Comune di Sesto al Reghena, la Regione e il Centro iniziative culturali di Pordenone. Il tutto a cura di Giancarlo Pauletto, per il coordinamento di Maria Francesca Vassallo e di Stefano Padovan. In esposizione una quarantina di volti reinterpretati da Paolo Del Giudice. «Un artista che spiega il curatore Giancarlo Pauletto sembra caricare gramscianamente la figura dell'intellettuale di grande responsabilità: scrittori, artisti e poeti, ma anche filosofi e scienziati, possono aprire possibilità, indicare strade. L'intellettuale è certamente un padre ed entra quindi nel filo conduttore dell'edizione 2020 del Festival internazionale di Musica Sacra».
I volti in mostra restituiranno, fra gli altri, i tratti di Franz Kafka, Eugenio Montale, Carlo Emilia Gadda. Per altre informazioni: www.comune.sesto-al-reghena.pn.it / www.viedellabbazia-sesto.it - infopoint.sesto@gmail.com Ufficio Turistico: 0434.699701.
© RIPRODUZIONE RISERVATA
© RIPRODUZIONE RISERVATA Non potrà essere inaugurata questo sabato, ma si aprirà il 5 dicembre, la personale dell'artista trevigiano Paolo Del Giudice Volti, pitture, negli spazi del salone abbaziale di Santa Maria in Silvis, a Sesto al Reghena. Un percorso espositivo promosso nell'ambito della 29. edizione del Festival internazionale di Musica Sacra, su iniziativa di Presenza e Cultura con il Comune di Sesto al Reghena, la Regione e il Centro iniziative culturali di Pordenone. Il tutto a cura di Giancarlo Pauletto, per il coordinamento di Maria Francesca Vassallo e di Stefano Padovan. In esposizione una quarantina di volti reinterpretati da Paolo Del Giudice. «Un artista che spiega il curatore Giancarlo Pauletto sembra caricare gramscianamente la figura dell'intellettuale di grande responsabilità: scrittori, artisti e poeti, ma anche filosofi e scienziati, possono aprire possibilità, indicare strade. L'intellettuale è certamente un padre ed entra quindi nel filo conduttore dell'edizione 2020 del Festival internazionale di Musica Sacra».
I volti in mostra restituiranno, fra gli altri, i tratti di Franz Kafka, Eugenio Montale, Carlo Emilia Gadda. Per altre informazioni: www.comune.sesto-al-reghena.pn.it / www.viedellabbazia-sesto.it - infopoint.sesto@gmail.com Ufficio Turistico: 0434.699701.
© RIPRODUZIONE RISERVATA
