METAMORFOSI
Sta per riaprire i battenti il Teatro Studio di Rovigo: dopo i mesi di inattività forzata il Lemming presenterà un lavoro inedito. Si tratta di Metamorfosi. Di forme mutate per cinque spettatori a replica e prenotazione obbligatoria (0425070643 o info@teatrodellemming.it). Prima della tournée di agosto, lo spettacolo andrà in scena nello spazio teatrale d'avanguardia del Polesine dal 13 al 19 luglio in quattro repliche al giorno: alle 19, 19.45, 20.30, 21.15. Biglietto 15 euro.
Come spiega Massimo Munaro, direttore artistico del Teatro del Lemming, «dopo circa tre anni di lavoro, il Lemming avrebbe dovuto debuttare a giugno, al Napoli Teatro Festival, con Metamorfosi. Nel labirinto della memoria. In questi mesi abbiamo riflettuto su come riaprire lo spazio, incontrare i nostri spettatori e offrire una proposta culturale, anche se capace di rispettare le normative vigenti. Siamo stati tutti d'accordo nel non voler spostare la nostra attività sul web e sulle piattaforme social, rivendicando l'essenza del teatro in quanto arte dal vivo e luogo d'incontro tra esseri umani».
La riapertura del Teatro Studio non riguarda solo il Lemming: dal 20 al 26 luglio ripartiranno le residenze con l'ospitalità del gruppo veneziano Farmacia Zoo:È. Presente anche nel 2019 con la produzione Sarajevo, Mon Amour, di cui era stato presentato uno studio aperto al pubblico che ora sarà rivisto e adattato alle normative vigenti, in vista del debutto al Festival Opera Prima a settembre.
S.T.B.
© RIPRODUZIONE RISERVATA
© RIPRODUZIONE RISERVATA Sta per riaprire i battenti il Teatro Studio di Rovigo: dopo i mesi di inattività forzata il Lemming presenterà un lavoro inedito. Si tratta di Metamorfosi. Di forme mutate per cinque spettatori a replica e prenotazione obbligatoria (0425070643 o info@teatrodellemming.it). Prima della tournée di agosto, lo spettacolo andrà in scena nello spazio teatrale d'avanguardia del Polesine dal 13 al 19 luglio in quattro repliche al giorno: alle 19, 19.45, 20.30, 21.15. Biglietto 15 euro.
Come spiega Massimo Munaro, direttore artistico del Teatro del Lemming, «dopo circa tre anni di lavoro, il Lemming avrebbe dovuto debuttare a giugno, al Napoli Teatro Festival, con Metamorfosi. Nel labirinto della memoria. In questi mesi abbiamo riflettuto su come riaprire lo spazio, incontrare i nostri spettatori e offrire una proposta culturale, anche se capace di rispettare le normative vigenti. Siamo stati tutti d'accordo nel non voler spostare la nostra attività sul web e sulle piattaforme social, rivendicando l'essenza del teatro in quanto arte dal vivo e luogo d'incontro tra esseri umani».
La riapertura del Teatro Studio non riguarda solo il Lemming: dal 20 al 26 luglio ripartiranno le residenze con l'ospitalità del gruppo veneziano Farmacia Zoo:È. Presente anche nel 2019 con la produzione Sarajevo, Mon Amour, di cui era stato presentato uno studio aperto al pubblico che ora sarà rivisto e adattato alle normative vigenti, in vista del debutto al Festival Opera Prima a settembre.
S.T.B.
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