LE RIPRESE
Ciak, si gira: l'ex base aerea di Bagnoli di Sopra, per tre anni centro di prima accoglienza per richiedenti asilo, dovrebbe diventare il set cinematografico di una serie tv diretta dal noto regista e sceneggiatore Luca Guadagnino. Sembra che l'inizio delle riprese sia ormai imminente: si tratta di otto episodi commissionati dalla tv via cavo statunitense Hbo, collegata a Sky Italia con un accordo distributivo, e prodotti da Wildside, con il titolo inglese We Are Who We Are (letteralmente Siamo quello che siamo).
IL LUOGO
A Bagnoli, ma più ancora nella frazione di San Siro, dove sorge la base le voci si rincorrono ormai da settimane e già qualche artigiano è stato interpellato per mettere mano alle strutture della ex base Nato prima, aeronautica poi, chiusa oltre dici anni fa ed assurta alle cronache recenti per l'utilizzo che ne era stato fatto ai fini dell'accoglienza dei migranti. Gli ampi spazi di cui gode e la parziale ristrutturazione degli immobili l'hanno resa il luogo ideale per le riprese. Per Guadagnino è la prima esperienza con una serie televisiva e una nuova avventura dopo Suspiria, il suo controverso omaggio dedicato a Dario Argento, uscito nelle sale italiane lo scorso primo gennaio. A Cannes in questi giorni ha presentato invece il cortometraggio The Staggering Girl.
IL CAST
Non è ancora stato svelato il rivelato il cast di We Are Who We Are, ma sembra che i provini si siano svolti in Italia, ma anche a Los Angeles e Londra e pure in Africa. Guadagnino ha anche riferito che, sebbene la storia sia ambientata in Italia, i personaggi coinvolti saranno tutti provenienti dagli Stati Uniti. La sceneggiatura è a più mani: con Guadagnino si è cimentato Paolo Giordano, vincitore del premio Strega con il romanzo La solitudine dei numeri primi, e Francesca Manieri, già nota per Il primo re.
IL REGISTA
Il regista di origini palermitane ha anche rivelato la trama della serie tv che sarà girata non solo nella ex base aerea, ma anche in altre ambientazioni del Conselvano. Protagonisti sono due adolescenti, Fraser Wilson e Caitlin Harper. Il primo è un giovane newyorkese che vive con la sua famiglia in una base militare italiana, dove conosce un gruppo di suoi coetanei con cui presto riesce a socializzare superando così i limiti del suo carattere introverso. Caitlin è invece una ragazza intrepida che si è adattata alla vita della base, dove ha trascorso i suoi ultimi quattro anni, imparando ad andare a caccia e a guidare il peschereccio del padre. L'incontro tra i due quattordicenni segna l'inizio di un rapporto d'amicizia intimo e complicato. In realtà Fraser, nel pieno di una crisi esistenziale, ha un interesse romantico per un uomo più grande di lui.
Nicola Benvenuti
© RIPRODUZIONE RISERVATA Ciak, si gira: l'ex base aerea di Bagnoli di Sopra, per tre anni centro di prima accoglienza per richiedenti asilo, dovrebbe diventare il set cinematografico di una serie tv diretta dal noto regista e sceneggiatore Luca Guadagnino. Sembra che l'inizio delle riprese sia ormai imminente: si tratta di otto episodi commissionati dalla tv via cavo statunitense Hbo, collegata a Sky Italia con un accordo distributivo, e prodotti da Wildside, con il titolo inglese We Are Who We Are (letteralmente Siamo quello che siamo).
IL LUOGO
A Bagnoli, ma più ancora nella frazione di San Siro, dove sorge la base le voci si rincorrono ormai da settimane e già qualche artigiano è stato interpellato per mettere mano alle strutture della ex base Nato prima, aeronautica poi, chiusa oltre dici anni fa ed assurta alle cronache recenti per l'utilizzo che ne era stato fatto ai fini dell'accoglienza dei migranti. Gli ampi spazi di cui gode e la parziale ristrutturazione degli immobili l'hanno resa il luogo ideale per le riprese. Per Guadagnino è la prima esperienza con una serie televisiva e una nuova avventura dopo Suspiria, il suo controverso omaggio dedicato a Dario Argento, uscito nelle sale italiane lo scorso primo gennaio. A Cannes in questi giorni ha presentato invece il cortometraggio The Staggering Girl.
IL CAST
Non è ancora stato svelato il rivelato il cast di We Are Who We Are, ma sembra che i provini si siano svolti in Italia, ma anche a Los Angeles e Londra e pure in Africa. Guadagnino ha anche riferito che, sebbene la storia sia ambientata in Italia, i personaggi coinvolti saranno tutti provenienti dagli Stati Uniti. La sceneggiatura è a più mani: con Guadagnino si è cimentato Paolo Giordano, vincitore del premio Strega con il romanzo La solitudine dei numeri primi, e Francesca Manieri, già nota per Il primo re.
IL REGISTA
Il regista di origini palermitane ha anche rivelato la trama della serie tv che sarà girata non solo nella ex base aerea, ma anche in altre ambientazioni del Conselvano. Protagonisti sono due adolescenti, Fraser Wilson e Caitlin Harper. Il primo è un giovane newyorkese che vive con la sua famiglia in una base militare italiana, dove conosce un gruppo di suoi coetanei con cui presto riesce a socializzare superando così i limiti del suo carattere introverso. Caitlin è invece una ragazza intrepida che si è adattata alla vita della base, dove ha trascorso i suoi ultimi quattro anni, imparando ad andare a caccia e a guidare il peschereccio del padre. L'incontro tra i due quattordicenni segna l'inizio di un rapporto d'amicizia intimo e complicato. In realtà Fraser, nel pieno di una crisi esistenziale, ha un interesse romantico per un uomo più grande di lui.
Nicola Benvenuti
