LA TRASMISSIONE
Perché la poesia si pratica così poco? Le statistiche

Giovedì 2 Luglio 2020
LA TRASMISSIONE
Perché la poesia si pratica così poco? Le statistiche indicano chiaramente la sproporzione fra le vendite di testi di saggistica e narrativa e quelli di poesia. Nonostante ciò il Friuli Venezia Giulia esprime un novero non piccolo di poeti di vaglia e appartenenti a generazioni diverse. Mutuando sollecitazioni prodotte da Umberto Eco, espresse nella sua raccolta di saggi del 1964, La Voce di Calliope vuole raccontare, a partire dalla prima puntata in onda oggi alle ore 11.20 su Rai Radio 1 Fvg, i mondi poetici di tredici autori della regione scelti fra culture e generazioni diverse dove si va dalla raffinata solidità di Umberto Valentinis e dalla intensa, sublime vena compositiva di Giuseppe Solardi, apprezzato da Bo, Raboni, Luzi, Vigorelli e Magris fino all'emulsione di sottili sensazioni del feminino di Rosinella Celeste e Francesca Cerno. Ogni puntata prevede l'autore in studio con il quale il colloquio condotto da Marco Maria Tosolini è interrotto dalla lettura di sue opere e dalla messa in onda di brani musicali di autori pertinenti. Poeti e poetesse come anche, Martines, Mattiuzza, Obit, Raza, Rossignoli, Vit, Vallerugo per non dire dell'intenso esperimento di cura dei disturbi alimentari con poesia terapeutica guidato da Michela Ferro. Così musiche sinfoniche tardo romantiche, jazz, gioielli del miglior cantautorato alternato a pezzi di pop internazionale arricchiscono un programma accompagnato dalle voci di Maria Grazia Plos e Adriano Giraldi. Un viaggio nella ricchezza e diversità della creazione poetica in regione, dove lingua italiana e varie tonalità della lingua friulana fanno scoprire mondi intimi e visionari, intensi e riflessivi nel segno della Musa più amata dai poeti: Calliope.
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