LA MOSTRA
VENEZIA Nasce, finalmente, uno spazio dedicato alla gondola e all'ecosistema lagunare. Era da anni che il Comune prometteva uno spazio in cui realizzare un museo della gondola ma, dopo un tentativo fallito nel 2009 quando si pensava di realizzarlo vicino al complesso delle ex-Penitenti e un precedente tentativo nel 2005 sopra lo squero di San Trovaso, ora l'iniziativa è tutta privata. L'idea è della neonata associazione Squero di San Trovaso che proprio nella Galleria della Gondola e dell'Ecosistema Lagunare, attraverso l'attività culturale, vuole tutelare tradizione e ambiente. La galleria sorge in un magazzino di 80 mq al civico 1097, adiacente Campo San Trovaso e vicino allo Squero. Lo spazio, primo museo sulla gondola, sarà inaugurato domani, mercoledì 24, dalle 18 alle 22, con la proiezione dei video che animeranno permanentemente la mostra del regista Marco Agostinelli e una rassegna temporanea di fotografie dell'artista Maurizio Rossi.
LA BOTTEGA RICOSTRUITA
Costituito da tre sale, nella prima è stata ricostruita con reperti e materiali antichi la tipica bottega del maestro d'ascia. «Un'esposizione permanente che illustrasse il nostro lavoro era indispensabile. Molti sono coloro che vorrebbero visitare lo squero ma, essendo un cantiere in attività, intralcerebbero il lavoro» spiega il responsabile dello Squero di San Trovaso, il maestro d'ascia Lorenzo Della Toffola.
I VIDEO
Una seconda sala ospita invece un piccolo cinema dove seduti sulle poltrone delle gondole si possono vedere i docu-film realizzati da Agostinelli. L'Arte degli Squerarioli è il film che, tramite la testimonianza di Lorenzo Della Toffola, racconta il lavoro nello Squero e come nasce una gondola che, grazie al sapere artigiano, viene ancora costruita come si faceva nei primi del novecento: con legno, acqua, fuoco e pece. Pianeta Gondola è invece un montaggio che mostra come questa sia diventata patrimonio mondiale. Il video propone scene prese da cartoni animati, film o foto con personaggi che hanno vissuto l'esperienza della gondola, tra cui papa Ratzinger, Roger Moore, Alberto Sordi, Eleonora Duse, Topolino, la Pantera Rosa e Super Mario.
LA MOSTRA FOTOGRAFICA
La terza sala, infine, destinata ad ospitare mostre temporanee dedicate al mondo della laguna, dei suoi antichi mestieri e del suo ecosistema, verrà inaugurata con la personale del maestro fotografo buranello Maurizio Rossi. Sculture di Luce - Il Patrimonio della Laguna di Venezia, a cura della storica Roberta Semeraro, vedrà esposti fino al 30 ottobre dodici scatti di un progetto dedicato ai mestieri della laguna. Nelle sue foto Rossi si serve di particolari grandangoli e enfatizza il contrasto tra luce e ombra. Così, nelle sue opere, ritrae i segni del duro lavoro da pescatore lasciati sul volto, sulle mani e sulle braccia di suo padre, protagonista quasi assoluto dei suoi scatti, fotografato in immagini emblematiche come quella in cui è seduto intento nel districare le reti da pesca. Tra le foto anche il ritratto di Emma Vidal, la filatrice di merletti di 103 anni recentemente scomparsa. Nei prossimi mesi seguiranno altre esposizioni, compresa quella già annunciata che nel 2020 ospiterà le opere dell'artista Jason deCaires Taylor, lo scultore creatore del primo parco di sculture subacquee al mondo. La galleria sarà aperta tutti i giorni con orario 10-12 e 15-18.
Francesca Catalano
© RIPRODUZIONE RISERVATA
© RIPRODUZIONE RISERVATA VENEZIA Nasce, finalmente, uno spazio dedicato alla gondola e all'ecosistema lagunare. Era da anni che il Comune prometteva uno spazio in cui realizzare un museo della gondola ma, dopo un tentativo fallito nel 2009 quando si pensava di realizzarlo vicino al complesso delle ex-Penitenti e un precedente tentativo nel 2005 sopra lo squero di San Trovaso, ora l'iniziativa è tutta privata. L'idea è della neonata associazione Squero di San Trovaso che proprio nella Galleria della Gondola e dell'Ecosistema Lagunare, attraverso l'attività culturale, vuole tutelare tradizione e ambiente. La galleria sorge in un magazzino di 80 mq al civico 1097, adiacente Campo San Trovaso e vicino allo Squero. Lo spazio, primo museo sulla gondola, sarà inaugurato domani, mercoledì 24, dalle 18 alle 22, con la proiezione dei video che animeranno permanentemente la mostra del regista Marco Agostinelli e una rassegna temporanea di fotografie dell'artista Maurizio Rossi.
LA BOTTEGA RICOSTRUITA
Costituito da tre sale, nella prima è stata ricostruita con reperti e materiali antichi la tipica bottega del maestro d'ascia. «Un'esposizione permanente che illustrasse il nostro lavoro era indispensabile. Molti sono coloro che vorrebbero visitare lo squero ma, essendo un cantiere in attività, intralcerebbero il lavoro» spiega il responsabile dello Squero di San Trovaso, il maestro d'ascia Lorenzo Della Toffola.
I VIDEO
Una seconda sala ospita invece un piccolo cinema dove seduti sulle poltrone delle gondole si possono vedere i docu-film realizzati da Agostinelli. L'Arte degli Squerarioli è il film che, tramite la testimonianza di Lorenzo Della Toffola, racconta il lavoro nello Squero e come nasce una gondola che, grazie al sapere artigiano, viene ancora costruita come si faceva nei primi del novecento: con legno, acqua, fuoco e pece. Pianeta Gondola è invece un montaggio che mostra come questa sia diventata patrimonio mondiale. Il video propone scene prese da cartoni animati, film o foto con personaggi che hanno vissuto l'esperienza della gondola, tra cui papa Ratzinger, Roger Moore, Alberto Sordi, Eleonora Duse, Topolino, la Pantera Rosa e Super Mario.
LA MOSTRA FOTOGRAFICA
La terza sala, infine, destinata ad ospitare mostre temporanee dedicate al mondo della laguna, dei suoi antichi mestieri e del suo ecosistema, verrà inaugurata con la personale del maestro fotografo buranello Maurizio Rossi. Sculture di Luce - Il Patrimonio della Laguna di Venezia, a cura della storica Roberta Semeraro, vedrà esposti fino al 30 ottobre dodici scatti di un progetto dedicato ai mestieri della laguna. Nelle sue foto Rossi si serve di particolari grandangoli e enfatizza il contrasto tra luce e ombra. Così, nelle sue opere, ritrae i segni del duro lavoro da pescatore lasciati sul volto, sulle mani e sulle braccia di suo padre, protagonista quasi assoluto dei suoi scatti, fotografato in immagini emblematiche come quella in cui è seduto intento nel districare le reti da pesca. Tra le foto anche il ritratto di Emma Vidal, la filatrice di merletti di 103 anni recentemente scomparsa. Nei prossimi mesi seguiranno altre esposizioni, compresa quella già annunciata che nel 2020 ospiterà le opere dell'artista Jason deCaires Taylor, lo scultore creatore del primo parco di sculture subacquee al mondo. La galleria sarà aperta tutti i giorni con orario 10-12 e 15-18.
Francesca Catalano
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