IL LIBRO
Cultura, tradizioni e aneddoti che rivivono da 26 anni grazie a Il Mio paese. È disponibile da poco il giornale promosso dalla biblioteca Bignardi di Salara e curato, sin dal primo numero del 1994, dalla storica bibliotecaria Teresa Meloncelli. «Ho da sempre collaborato alla redazione e impaginazione del giornale, sono orgogliosa del successo di quanto proponiamo ai nostri concittadini di Salara e dei salaresi emigrati che lo ricevono e lo apprezzano - racconta la signora - Il nostro direttore è Linda Zanforlin, in passato assessore alla cultura».
Meloncelli ripercorre le origini de Il Mio Paese. «È stato fortemente voluto dall'allora sindaco Francesco Sprocatti, nel 1994, con l'intento di far conoscere e conservare per le prossime generazioni cultura, tradizioni, proverbi e modi di dire della nostra Salara, senza l'inserimento di attività politica ed amministrativa per la quale è previsto un foglio riepilogativo denominato Informatutti».
IL GIORNALINO
«Il giornalino ha conservato in tutti questi anni le caratteristiche di allora migliorando la qualità e l'immagine del comune altopolesano. In redazione abbiamo visto passare in tutti questi anni un susseguirsi di volontari che ne hanno fatto un punto di riferimento della storia locale. Inizialmente venivano gestite quattro uscite annuali, diventate ora due, sufficienti per Salara». Diverse le rubriche, tra cui spiccano: «Cultura e tradizioni dove vengo espresse le storie dei personaggi di Salara attraverso la pubblicazione di mostre e fotografie - spiega la bibliotecaria - un occhio di riguardo è riservato alle scuole locali, infanzia e primaria, attraverso i loro percorsi scolastici, senza dimenticare i ragazzi che frequentano le medie della vicina Ficarolo; la pagina della cronaca porta a conoscenza, degli affezionati lettori, eventi e manifestazioni in particolare come la Fiera di San Valentino, il carnevale, la Festa della fragola e dell'equino; una pagina dedicata alle poesie, anche in dialetto salarese; una pagina speciale è sulla parrocchia, una è per nuovi nati, matrimoni dell'anno e lauree».
Teresa Meloncelli aggiunge: «Un'attenzione particolare è riservata allo sport, trovano spazio manifestazioni calcistiche dai più piccoli alle squadre di categoria, corse podistiche, attività in palestra, resoconti su personaggi salaresi famosi, come Michele Paramatti, ex terzino del Bologna e della Juventus. Una rubrica speciale dal titolo il personaggio misterioso invita i lettori a individuare un personaggio particolare di Salara, abilmente descritto dallo scrittore locale Francesco Peratello. Infine, una pagina dedicata ovviamente alla biblioteca».
Alessandro Garbo
© RIPRODUZIONE RISERVATA Cultura, tradizioni e aneddoti che rivivono da 26 anni grazie a Il Mio paese. È disponibile da poco il giornale promosso dalla biblioteca Bignardi di Salara e curato, sin dal primo numero del 1994, dalla storica bibliotecaria Teresa Meloncelli. «Ho da sempre collaborato alla redazione e impaginazione del giornale, sono orgogliosa del successo di quanto proponiamo ai nostri concittadini di Salara e dei salaresi emigrati che lo ricevono e lo apprezzano - racconta la signora - Il nostro direttore è Linda Zanforlin, in passato assessore alla cultura».
Meloncelli ripercorre le origini de Il Mio Paese. «È stato fortemente voluto dall'allora sindaco Francesco Sprocatti, nel 1994, con l'intento di far conoscere e conservare per le prossime generazioni cultura, tradizioni, proverbi e modi di dire della nostra Salara, senza l'inserimento di attività politica ed amministrativa per la quale è previsto un foglio riepilogativo denominato Informatutti».
IL GIORNALINO
«Il giornalino ha conservato in tutti questi anni le caratteristiche di allora migliorando la qualità e l'immagine del comune altopolesano. In redazione abbiamo visto passare in tutti questi anni un susseguirsi di volontari che ne hanno fatto un punto di riferimento della storia locale. Inizialmente venivano gestite quattro uscite annuali, diventate ora due, sufficienti per Salara». Diverse le rubriche, tra cui spiccano: «Cultura e tradizioni dove vengo espresse le storie dei personaggi di Salara attraverso la pubblicazione di mostre e fotografie - spiega la bibliotecaria - un occhio di riguardo è riservato alle scuole locali, infanzia e primaria, attraverso i loro percorsi scolastici, senza dimenticare i ragazzi che frequentano le medie della vicina Ficarolo; la pagina della cronaca porta a conoscenza, degli affezionati lettori, eventi e manifestazioni in particolare come la Fiera di San Valentino, il carnevale, la Festa della fragola e dell'equino; una pagina dedicata alle poesie, anche in dialetto salarese; una pagina speciale è sulla parrocchia, una è per nuovi nati, matrimoni dell'anno e lauree».
Teresa Meloncelli aggiunge: «Un'attenzione particolare è riservata allo sport, trovano spazio manifestazioni calcistiche dai più piccoli alle squadre di categoria, corse podistiche, attività in palestra, resoconti su personaggi salaresi famosi, come Michele Paramatti, ex terzino del Bologna e della Juventus. Una rubrica speciale dal titolo il personaggio misterioso invita i lettori a individuare un personaggio particolare di Salara, abilmente descritto dallo scrittore locale Francesco Peratello. Infine, una pagina dedicata ovviamente alla biblioteca».
Alessandro Garbo
