IL FESTIVAL
Scocca l'ora dei Negramaro. Oggi, giornata conclusiva della 24^ edizione di Voci per la Libertà si preannuncia entusiasmante con l'arrivo della nota band italiana.
Giuliano Sangiorgi voce del gruppo sarà presente dalle ore 18.30 al Centro Congressi di Rosolina Mare, per un incontro con il pubblico e per l'assegnazione del premio Amnesty International Italia, sezione Big, vinto con il sui diritti umani Dalle mie parti. Il premio verrà consegnato poi in serata durante la finale del festival. Oltre a Sangiorgi dovrebbero saranno presenti altri componenti della band.
Venerdì e sabato nelle prime due serate del festival è stato dato spazio alla musica con Yo Yo Mundi, H.E.R., il progetto Jonathan Livingston, Francesca Incudine e le due semifinali della sezione Emergenti del Premio Amnesty, in cui si sono confrontati: Olivia xx da Viterbo con Solo una figlia; Miriam Ricordi da Pescara con Siamo sordi davvero; Picciotto da Palermo con Bimbi; per la seconda semifinale di sabato: Aftersat da Napoli con il brano Sanpapiè; Donix da Napoli con Siriana; Innocente da Lecce con Tempo binario; Ozora da Torino con Vista mare e i Blindur da Napoli con il brano 3000x che dal programma di venerdì sono passati a quello di sabato.
A Rosolina Mare c'è grande attesa per la giornata finale del festival, le prenotazioni sono concluse, ma presentandosi per tempo potrebbero esserci ancora alcuni posti a disposizione. In serata, a partire dalle 21, prima della consegna del premio e dell'esibizione dei Negramaro, ci sarà la finale del concorso emergenti con i cinque migliori artisti delle due semifinali che si contenderanno il Premio Amnesty International Italia sezione Emergenti per il miglior brano sui diritti umani (a cui andrà la produzione di un videoclip o di un singolo), il Premio della Critica, il Premio della Giuria Popolare e il Premio Noise Symphony Music e Indieffusione (che prevede la distribuzione e la promozione di un singolo).
INNO ALL'INTEGRAZIONE
In apertura si esibirà la cantautrice Agnese Valle, vincitrice l'anno scorso del Premio della Critica e da poco uscita con l'album Ristrutturazioni. Presentano la serata Carmen Formenton e Savino Zaba conduttore di RadioRai. Per le motivazioni del Premio assegnato ai Negramaro, Riccardo Noury, portavoce di Amnesty International Italia, ha affermato: «Dalle mie parti è un inno a un mondo senza discriminazioni e senza confini, un appello a porre fine alla contrapposizione mio/tuo in favore di un'appartenenza e di un'esistenza comuni e condivise». Sangiorgi alla notizia della vittoria del Premio ha voluto ringraziare «tutti quelli che hanno compreso fino in fondo il testo di questa canzone e non sono caduti nella tentazione, comune a molti in questi periodi bui, di dirmi, sei un cantante, canta!».
Luca Crepaldi
© RIPRODUZIONE RISERVATA
© RIPRODUZIONE RISERVATA Scocca l'ora dei Negramaro. Oggi, giornata conclusiva della 24^ edizione di Voci per la Libertà si preannuncia entusiasmante con l'arrivo della nota band italiana.
Giuliano Sangiorgi voce del gruppo sarà presente dalle ore 18.30 al Centro Congressi di Rosolina Mare, per un incontro con il pubblico e per l'assegnazione del premio Amnesty International Italia, sezione Big, vinto con il sui diritti umani Dalle mie parti. Il premio verrà consegnato poi in serata durante la finale del festival. Oltre a Sangiorgi dovrebbero saranno presenti altri componenti della band.
Venerdì e sabato nelle prime due serate del festival è stato dato spazio alla musica con Yo Yo Mundi, H.E.R., il progetto Jonathan Livingston, Francesca Incudine e le due semifinali della sezione Emergenti del Premio Amnesty, in cui si sono confrontati: Olivia xx da Viterbo con Solo una figlia; Miriam Ricordi da Pescara con Siamo sordi davvero; Picciotto da Palermo con Bimbi; per la seconda semifinale di sabato: Aftersat da Napoli con il brano Sanpapiè; Donix da Napoli con Siriana; Innocente da Lecce con Tempo binario; Ozora da Torino con Vista mare e i Blindur da Napoli con il brano 3000x che dal programma di venerdì sono passati a quello di sabato.
A Rosolina Mare c'è grande attesa per la giornata finale del festival, le prenotazioni sono concluse, ma presentandosi per tempo potrebbero esserci ancora alcuni posti a disposizione. In serata, a partire dalle 21, prima della consegna del premio e dell'esibizione dei Negramaro, ci sarà la finale del concorso emergenti con i cinque migliori artisti delle due semifinali che si contenderanno il Premio Amnesty International Italia sezione Emergenti per il miglior brano sui diritti umani (a cui andrà la produzione di un videoclip o di un singolo), il Premio della Critica, il Premio della Giuria Popolare e il Premio Noise Symphony Music e Indieffusione (che prevede la distribuzione e la promozione di un singolo).
INNO ALL'INTEGRAZIONE
In apertura si esibirà la cantautrice Agnese Valle, vincitrice l'anno scorso del Premio della Critica e da poco uscita con l'album Ristrutturazioni. Presentano la serata Carmen Formenton e Savino Zaba conduttore di RadioRai. Per le motivazioni del Premio assegnato ai Negramaro, Riccardo Noury, portavoce di Amnesty International Italia, ha affermato: «Dalle mie parti è un inno a un mondo senza discriminazioni e senza confini, un appello a porre fine alla contrapposizione mio/tuo in favore di un'appartenenza e di un'esistenza comuni e condivise». Sangiorgi alla notizia della vittoria del Premio ha voluto ringraziare «tutti quelli che hanno compreso fino in fondo il testo di questa canzone e non sono caduti nella tentazione, comune a molti in questi periodi bui, di dirmi, sei un cantante, canta!».
Luca Crepaldi
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