IL FESTIVAL
La fotografia e la letteratura, quando sono davvero dalla parte dell'uomo,

Domenica 10 Marzo 2019
IL FESTIVAL La fotografia e la letteratura, quando sono davvero dalla parte dell'uomo,
IL FESTIVAL
La fotografia e la letteratura, quando sono davvero dalla parte dell'uomo, possono convergere nell'impegno comune di analisi della realtà e, se è il caso, di denuncia. La mostra ¡Yo estoy con vos, mi Nicaragua! dedicata alle fotografie di Inti Ocón (e accompagnata da un catalogo che contiene anche alcune poesie inedite di Gioconda Belli), fotografo nicaraguense indipendente specializzato in documentari, reportage di viaggio, fotogiornalismo e fotografia di ritratti è l'evento con il quale prosegue oggi, nella sala esposizioni della biblioteca di Pordenone, il festival Dedica a Gioconda Belli.
LO SPAZIO ESPOSITIVO
É organizzata secondo due sequenze: quella che dà conto delle proteste popolari e studentesche contro il governo autoritario del Nicaragua e quella che ha per soggetto alcune feste tradizionali e aspetti della vita quotidiana dello stesso paese. In verità si tratta di due nuclei di immagini convergenti nel dare la rappresentazione di una nazione che orgogliosamente vuole difendere la propria identità culturale anche attraverso un difficile e travagliato processo di democratizzazione. Un'ulteriore occasione di incontro e di incrocio tra parole e immagini che insieme si fanno interpreti dei sentimenti di un popolo. I versi di Gioconda Belli e le immagini del fotoreporter Inti Ocón costituiscono un'incondizionata dichiarazione d'amore per il loro paese, il Nicaragua, ma anche un potente strumento di denuncia per il sogno infranto di un reale cambiamento basato sulla democrazia, sul rispetto dei diritti umani e su una maggiore equità e giustizia sociale.
I TEMI
Ocón documenta con grande forza e intensità l'esistenza della gente comune colta nelle situazioni più diverse. Le foto forniscono l'occasione di conoscere uno spaccato di vita del Nicaragua realistico e senza filtri e rappresentano una realtà complessa, duramente provata da vicende che oggi compaiono in modo dirompente nei titoli di apertura dei mezzi di informazione di tutto il mondo. La mostra, curata da Angelo Bertani e allestita in collaborazione con la Biblioteca, sarà inaugurata alle 11 con l'autore e con Gioconda Belli, per rimanere aperta fino al 14 aprile, dal martedì al sabato dalle 9 alle 19, la domenica dalle 10.30 alle 12.30 e dalle 16.30 alle 19. Ingresso libero.
© RIPRODUZIONE RISERVATA
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