Gli anni 60 di Max Paiella

Sabato 22 Febbraio 2020
QUESTA SERA
Anteprima nazionale a Spilimbergo per lo spettacolo Il Boom! di e con Max Paiella, il divertente mattatore della trasmissione radiofonica Rai il Ruggito del coniglio. Un evento realizzato all'interno della rassegna Sperimentali Allegri, organizzata dal Coordinamento Operatori Teatrali di Pordenone. Appuntamento al cinema-teatro Miotto alle 20.45 con un recital da ridere e da pensare, tra parodie, cover e brani che hanno fatto la storia della canzone italiana attualizzati in chiave comica, dai grandi classici degli anni Sessanta fino ad arrivare ai successi più recenti tipo la trap, come successo recentemente a Radiodue con la versione ironica dell'ultimo successo sanremese di Achille Lauro.
La prima parte dello spettacolo sarà un vero e proprio tuffo nella musica e nel costume dei mitici ed inossidabili anni '60, gli anni dell'ottimismo e in cui la musica italiana era protagonista a livello mondiale. Mentre, nella seconda parte il comico interpreterà alcuni suoi personaggi noti e apprezzati dal pubblico come i Rassegnati Scarsi, Vinicius du Marones, Demetrios Parakulis, Tekorkov e altri ancora.
«Lo spettacolo - racconta Andrea Chiappori a nome del Coordinamento - è una sorta di viaggio musicale alla riscoperta delle proprie origini artistiche, sociali e politiche. In scena, con degli oggetti fluttuanti per aria che simboleggiano le grandi canzoni sospese nei nostri pensieri e nel nostro cuore, Max con dovizia di particolari descriverà con la consueta ironia il nostro cammino musicale e sociale».
D'altra parte lo ricorda lo stesso Paiella: per fare certe cose Ci vuole orecchio, come diceva Enzo Jannacci, orecchio che noi italiani abbiamo sempre avuto, ora dobbiamo solo ricordarcene e ritrovarlo da qualche parte. Con lui sul palco, Flavio Cangialosi virtuoso del contrabbasso.
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