George, ritorno a Venezia con Amal e i gemellini

Sabato 2 Settembre 2017
George, ritorno a Venezia con Amal e i gemellini
È stato un po' come rivivere il giorno del fatidico sì che li ha legati per tutta la vita. Un ritorno in laguna, dove ormai sono di casa.
George Clooney e Amal Alamuddin sono tornati a Venezia e hanno ripercorso molte delle tappe di quel matrimonio da mille e una notte che li unì nel 2014, portandoli prima in Comune e poi al lussuono hotel Aman sul Canal Grande.
Solo che questa volta con loro ci sono i neonati gemellini Ella e Alexander, nati il 6 giugno, che sarebbero anche stati vestiti da baby gondolieri in onore della città.
George e Amal hanno lasciato giovedì Villa Oleandra a Laglio, sul lago di Como, per partire alla volta di Venezia in vista dell'anteprima di Suburbicon. Pellicola che Clooney ha diretto, protagonisti l'amico Matt Damon e l'attrice Julianne Moore (alloggiano tutti assieme all'hotel Belmond Cipriani alla Giudecca).
La famiglia Clooney a Venezia è arrivata in pullman, a bordo di un lussuoso torpedone privato dotato di ogni tipo di comfort. Una sorta di trasloco: guardaroba di tutta la famiglia e l'attrezzatura portata da Londra per i neonati. Giunti al Cipriani, dove George è ormai un ospite fisso, la prima cena della coppia è stata giovedì sera nello storico l'hotel Danieli in Riva degli Schiavoni, a due passi da Piazza San Marco.
Ma ieri i Clooney sono tornati dall'immancabile ristorante Da Ivo in calle dei Fuseri, sempre a San Marco, tappa obbligata del divo hollywoodiano in tutti i suoi soggiorni lagunari (lì festeggiò anche l'addio al celibato prima delle nozze nel settembre del 2014). Terminato l'acquazzone che ieri ha sferzato Venezia, George e Amal, a bordo del taxi Amore condotto dal fedele motoscafista dell'attore, sono stati accolti sulla porta d'acqua del ristorante da Giovanni, il gestore del locale. Qui si sono intrattenuti per alcune ore, ma senza sfuggire ai fotografi appostati sul ponte, malgrado ieri pomeriggio l'attore avesse prenotato ben cinque ristoranti nel centro storico, per sviare i giornalisti.
Un eccesso di privacy che non rientra nel suo stile, da sempre disponibile a fermarsi per lasciarsi fotografare e per rilasciare gli autografi.
Vien da sé che l'esigenza di privacy di quest'anno è per tutelare i figlioletti dai flash e da invadenze di paparazzi e ammiratori troppo insistenti.
Poi i due hanno fatto ritorno al Cipriani, dove hanno trascorso la notte prima della passerella prevista oggi alle 19, per l'immancabile bagno di folla tra i fan.
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