CONCORSO LETTERARIO
Raccogliere storie di memoria, in particolare quella fragile

Sabato 16 Gennaio 2021
CONCORSO LETTERARIO
Raccogliere storie di memoria, in particolare quella fragile e perduta, riunire testimonianze di chi è stato o si trova accanto a un malato di Alzheimer, è al centro della seconda edizione del concorso letterario La nonna sul pianeta blu, iniziativa letteraria avviata lo scorso anno, con grande partecipazione da tutta Italia, dall'Associazione de Banfield di Trieste, impegnata da oltre trent'anni nel sostegno e ascolto delle persone anziane e fragili. I termini per iscriversi al concorso, riservato a brevi racconti di memoria smarrita, unico nel suo genere a livello nazionale, scadono il 28 febbraio. L'Associazione de Banfield è in prima linea, con CasaViola, struttura espressamente ideata per chi si prende cura dei malati di Alzheimer, nella sensibilizzazione dell'opinione pubblica su una problematica che, solo in Italia, coinvolge oltre un milione e 200 mila persone, lavorando in particolare sul riconoscimento e il sostegno dei caregiver, i familiari che assistono le persone colpite da questa grave patologia. Il titolo del concorso, che lo scorso anno ha registrato oltre 150 partecipanti, è ispirato a una frase pronunciata proprio da una caregiver che frequenta la struttura triestina: «Quando le parlo mi guarda senza capire e mi sembra se ne stia là, sul suo pianeta blu...». La giuria del concorso - composta dal direttore de Il Piccolo, Enrico Grazioli, dai giornalisti Marinella Chirico (Rai Fvg), Cristiano Degano, presidente dell'Ordine dei giornalisti Fvg e Francesco De Filippo (Ansa), dal titolare della libreria Minerva Tommaso Contessi, dagli scrittori Flavio Pagano e Ilaria Tuti e dal neurologo Ferdinando Schiavo - è presieduta dalla filosofa e scrittrice Michela Marzano. Si chiede che scritti inediti con una lunghezza minima di quattro, fino a un massimo di sei cartelle raccontino proprio il senso di estraneità che può prendere quando si viene in contatto con chi viene colpito da deterioramento cognitivo, da qualche forma di demenza: la persona che conoscevamo sembra, infatti, sparire, dissolversi. Le esperienze narrate potranno anche riguardare quanto vissuto nel periodo della pandemia, che ha reso tutto più difficile, per gli anziani con demenza e le persone che li accudiscono. Al concorso sono già giunti decine di racconti da tutta Italia. Anche quest'anno i migliori 20 racconti saranno pubblicati in una raccolta. Il regolamento completo si può scaricare dal sito www.debanfield.it. Info e spedizioni: concorsoletterario@debanfield.it (infoline 040 362766).
© RIPRODUZIONE RISERVATA
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