CONCERTO
La pioggia, per pochi timidi istanti, ha dato il benvenuto sabato sera, all'apertura della stagione lirica del Teatro Sociale di Rovigo. L'arena estiva allestita al Censer ha ospitato uno spettacolo durato poco meno di un'ora e mezza, che ha entusiasmato gli appassionati del bel canto.
Il concerto lirico sinfonico, ha visto tre importanti presenze: Fabio Sartori tenore, Riccardo Zanellato basso e Lella Costa voce recitante. A questi va aggiunta quella di Gerardo Felisatti, direttore d'orchestra.
Il grande evento E lucean le stelle è stato impreziosito dall'Orchestra Filarmonia Veneta e dalla voce narrante di Lella Costa. «Mi fa molto piacere notare che nessuno di voi se n'è andato, nonostante la pioggia - ha esordito la Costa - Segnale che c'era molta attesa nel poter vedere finalmente dal vivo uno spettacolo». Lella da par suo sfoggia una serie di battute, scatenando l'ilarità tra il numeroso pubblico. Quindi la scena è passata a Felisatti: «Tutti quanti avevamo bisogno di tornare a serate come questa». Poi è toccato Zanellato, in ottima forma impersona Belzebù, ricevere applausi a scena aperta, replicati per Sartori.
IL TENORE E IL BASSO
«Il tenore da sempre vorrebbe mettersi con il soprano, ma il baritono non vuole - scherza Lella Costa, che in quanto a voce narrante non è seconda a nessuno - Ma che un basso si metta con un soprano, equivale a vedere un cammello con un pinguino». Quindi il bis finale, che vede Zanellato e Sartori cantare O sole mio, con tanto di dialogo in veneto, infarcito da tutta una serie di battute. Insomma, l'attesa è stata ripagat e la stagione estiva lirica proposta dal Teatro Sociale, con Ariaperta, non poteva che aprirsi in modo migliore. Interpretati brani tratti dalle opere liriche di Giuseppe Verdi, Arrigo Boito e Giacomo Puccini. I testi sono stati elaborati da Marco Schiavon, Luigi Bedin si è occupato delle trascrizioni.
Prossimi appuntamenti con i concerti lirici di Ariaperta, inizio alle ore 21: domani in piazzetta Annonaria Vissi d'arte; venerdì in vialla Badoer a Fratta Recondita armonia.
Marco Scarazzatti
© RIPRODUZIONE RISERVATA
© RIPRODUZIONE RISERVATA La pioggia, per pochi timidi istanti, ha dato il benvenuto sabato sera, all'apertura della stagione lirica del Teatro Sociale di Rovigo. L'arena estiva allestita al Censer ha ospitato uno spettacolo durato poco meno di un'ora e mezza, che ha entusiasmato gli appassionati del bel canto.
Il concerto lirico sinfonico, ha visto tre importanti presenze: Fabio Sartori tenore, Riccardo Zanellato basso e Lella Costa voce recitante. A questi va aggiunta quella di Gerardo Felisatti, direttore d'orchestra.
Il grande evento E lucean le stelle è stato impreziosito dall'Orchestra Filarmonia Veneta e dalla voce narrante di Lella Costa. «Mi fa molto piacere notare che nessuno di voi se n'è andato, nonostante la pioggia - ha esordito la Costa - Segnale che c'era molta attesa nel poter vedere finalmente dal vivo uno spettacolo». Lella da par suo sfoggia una serie di battute, scatenando l'ilarità tra il numeroso pubblico. Quindi la scena è passata a Felisatti: «Tutti quanti avevamo bisogno di tornare a serate come questa». Poi è toccato Zanellato, in ottima forma impersona Belzebù, ricevere applausi a scena aperta, replicati per Sartori.
IL TENORE E IL BASSO
«Il tenore da sempre vorrebbe mettersi con il soprano, ma il baritono non vuole - scherza Lella Costa, che in quanto a voce narrante non è seconda a nessuno - Ma che un basso si metta con un soprano, equivale a vedere un cammello con un pinguino». Quindi il bis finale, che vede Zanellato e Sartori cantare O sole mio, con tanto di dialogo in veneto, infarcito da tutta una serie di battute. Insomma, l'attesa è stata ripagat e la stagione estiva lirica proposta dal Teatro Sociale, con Ariaperta, non poteva che aprirsi in modo migliore. Interpretati brani tratti dalle opere liriche di Giuseppe Verdi, Arrigo Boito e Giacomo Puccini. I testi sono stati elaborati da Marco Schiavon, Luigi Bedin si è occupato delle trascrizioni.
Prossimi appuntamenti con i concerti lirici di Ariaperta, inizio alle ore 21: domani in piazzetta Annonaria Vissi d'arte; venerdì in vialla Badoer a Fratta Recondita armonia.
Marco Scarazzatti
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