CINEMA
Momento d'oro per Andrea Pennacchi, l'attore padovano impegnato tra serie

Venerdì 6 Novembre 2020
CINEMA Momento d'oro per Andrea Pennacchi, l'attore padovano impegnato tra serie
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Momento d'oro per Andrea Pennacchi, l'attore padovano impegnato tra serie tv di successo e film al cinema. E' appena terminata su Sky Petra, la serie poliziesca dove lui affianca la protagonista Paola Cortellesi e presto uscirà su Netflix la sua ultima fatica L'incredibile storia dell'Isola delle Rose. «Vivo più sui set che a casa confessa il 51nne artista ora sono a Venezia dove sto girando con il regista padovano Andrea Segre Welcome Venice dove faccio parte di una famiglia veneziana alle prese con le annose questioni della Laguna: le grandi navi, l'acqua alta, il turismo indisciplinato. Cerco di stare in una sorta di bolla per non rischiare di prendere il virus che bloccherebbe i ciak come è successo ad altre produzioni».
VOLTO DEL NOIR
Intanto però la sua popolarità è cresciuta dopo il boom di ascolti della serie noir. «Nemo profeta in patria si dice, però è vero che ho avuto molti complimenti graditi sia da addetti ai lavori che da appassionati per la mia interpretazione del vice ispettore Andrea Monte che ha un rapporto conflittuale con la sua capa, tra diffidenza e frecciatine, ma che di episodio in episodio diventa sempre più forte e coinvolgente tra birre e scene emozionanti. Abbiamo girato a Genova due anni fa ma non ho dovuto forzare la recitazione, tenendomi con orgoglio il mio accento veneto».
Come si è trovato con la sua collega? «Molto bene: Paola è una bravissima professionista sul set, ma anche simpatica e disponibile fuori dal lavoro». Aveva già esperienze di serie? «Sì, ma non in ruolo primario: ho vestito i panni di un onorevole corrotto in Suburra in cui ho sfidato Pierfrancesco Favino e sono apparso anche in 1994 con Stefano Accorsi».
PICCOLO SCHERMO
Altre uscite sul piccolo schermo? «L'anno scorso ho fatto l'operaio nella fiction Rai Il mondo sulle spalle con Beppe Fiorello ed ero il ragionier Galli ne Il Paradiso delle signore». Altre uscire al cinema? «Coronavirus permettendo, Paradise Una nuova vita, tragicommedia di Andrea Del Gan ambientata nel Friuli a Sauris dove un testimone viene spedito per proteggerlo dalla mafia».
Lei è diventato virale su Youtube tra i social anche per un personaggio: il Poiana. «Un anno fa giravo il video Ciao terroni in cui da leghista veneto prendevo in giro i razzisti; a Propaganda Live di La 7 è piaciuto così tanto da chiedermi di partecipare con i miei filmati alla trasmissione durante la quarantena; purtroppo non riesco a mandarli tutte le settimane e ringrazio per l'aiuto per il regista Marco Segato».
PALCOSCENICO
Un altro grande amore è il teatro. «Si, io come attore nasco sul palco - Pennacchi si definisce un teatrista dal 1993, laureato in Lingue e Letterature straniere al Bò - non appena siamo usciti dal lockdown ho iniziato subito con la compagnia Teatro Boxer una lunga tournée con monologhi che permettevano di esibirsi rispettando al meglio le misure antiCovid: ho fatto date all'aperto in tutta Italia, anche in Sardegna, con Mio padre: appunti sulla guerra civile dedicato a mio papà partigiano finito in campo di concentramento ed Eroi con Giorgio Gobbo e Sergio Marchesini con quasi a 1000 repliche. Pochi giorni fa poi ho avuto l'onore di esordire al Teatro Olimpico di Vicenza grazie all'invito di Giancarlo Marinelli con il mio Odisseo».
E il suo tempo libero? «Mi piacciono le arti marziali».
Paolo Braghetto
© RIPRODUZIONE RISERVATA
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