Bobo maledetto

Lunedì 10 Agosto 2020
Bobo maledetto
LA RASSEGNA
Dopo oltre dieci anni, torna in piazza a Costa di Rovigo una delle tappe della rassegna provinciale Tra ville e giardini. Mercoledì arriva, infatti, l'ultimo degli artisti maledetti: Bobo Rondelli, in Tira giù la maschera. Il sindaco Giampietro Rizzatello si dice molto soddisfatto: «Per noi si tratta di una serata di prova, visto che manchiamo da tantissimi anni dalla manifestazione itinerante. L'anno prrossimo ci prepariamo a ospitare ancora Tra ville e giardini, potendo contare sul fatto di avere ultimato i lavori di abbellimento di piazza Santi Giovanni Battista e Rocco confessore, con il ripristino delle fontane, che avranno getti colorati di quasi un metro. Questo intervento di recupero costerà 300mila euro».
Un'estate di spettacoli logisticamente ridotti, di misurazioni di temperatura, di sguardi persi sotto le mascherine e di timori che ritornano, non poteva esser meglio rappresentata dall'ultimo degli artisti maledetti, quelli dissacranti e umani, strada e libertà, alcol droga e rock'n'roll, che sbagliano sì, ma si redimono anche. Arriva a Costa con il suo nuovo spettacolo Bobo Rondelli, cantautore della Livorno fondata «da ladri, prostitute e prigionieri politici» (come ricorda lui), ma anche attore e scrittore.
L'OSPITE
Questa prima parte del cartellone, che quest'anno è stata una vera scommessa per Provincia, Ente Festival, Fondazione Cariparo e tutti i 13 Comuni polesani che stanno organizzando a turno la rassegna, si chiude con uno spettacolo di quelli che si affrontano col sorriso e la voglia di giocare. Roberto Bobo Rondelli, ex Ottavo padiglione, voce e chitarra, torna in scena con questo show leggero, fatto apposta per tornare a respirare all'aperto, dopo la lunga clausura in casa degli scorsi mesi, fatta di balconi e socializzazione digitale. Al suo fianco il pianista e tastierista Claudio Laucci. L'ultima volta lo si era visto al Festival di Sanremo, in uno strepitoso duetto con Irene Grandi sulle note eterne di La musica è finita (Bindi, Califano, Salerno), brano cult del Sanremo 1967. «Mescolerò comicità e provocazione, suggestioni poetiche e ballate che sanno toccare l'anima. Porterò sul palco tanta energia e voglia di divertire e strappare un sorriso», ha detto Rondelli al via del suo tour. È così che mette insieme i pezzi migliori del suo pluridecennale repertorio, con un sapiente dosaggio di monologhi che illustrano le canzoni e la loro genesi, brani esilaranti e altri commoventi. Non mancano nemmeno letture dal suo ultimo libro autobiografico Cos'hai da guardare (2019, Mondadori), che interpreta da grande attore, mettendoci il cuore.
COME PARTECIPARE
L'appuntamento è alle 21.30. La direzione della rassegna precisa che viste le difficoltà riscontrate nelle prenotazioni on-line, per questo evento e per tutti quelli a seguire sarà possibile acquistare i biglietti direttamente all'ingresso dello spettacolo, a partire dalle 19.30. A tutti si ricorda l'obbligo di indossare la mascherina e di consegnare l'autocertificazione sanitaria compilata e firmata, scaricabile dal sito www.enterovigofestival.it, nella pagina dedicata a Tra ville e giardini. Costo del biglietto 5 euro.
Marco Scarazzatti
© RIPRODUZIONE RISERVATA
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