ARTE
Irma Paulon, artista di Arquà Polesine, si definisce completa. A partire

Venerdì 29 Maggio 2020
ARTE
Irma Paulon, artista di Arquà Polesine, si definisce completa. A partire dal 2003, anno in cui realizza la sua prima tela, si cimentai in varie forme di arte applicata, in cui saggia la versatilità delle materie prime per piegarle alla sua visione. Legno, vetro, metallo, plexiglass, pigmenti, colori, pietre dure e tessuti. Non si ferma dinnanzi a nessun ostacolo, carpendo dalle mani sapienti degli artigiani i segreti alchemici che la portano a plasmare la materia e a donarle vita.
«Ho un progetto di recupero del mondo del vino - spiega Paulon - perle di vetro, specchi, metallo, coralli. Mettendo insieme questi recuperi, tutto mi porta sempre al mondo del vino, che amo profondamente».
Protagonista delle sue opere è la resina, fluida e impetuosa allo stesso tempo, difficile da dominare. Per l'artista questa sostanza racchiude in sé un significato importante. La resina ingloba, crea una bellezza effimera, cattura l'istante e lo cristallizza, elevandosi a simbolo della condizione umana e della relativa incapacità dell'uomo di difendersi senza arrecare danno.
CANTINE E PARCHI
«Nel 2010 sono stata scelta per allestire il parco di Casa Malipiero ad Asolo - racconta Paulon - Da qui è nato il progetto Arte e scenografia in parchi e giardini, che mi ha portato a fermarmi cinque anni. Sono poi andata al parco dell'isola di San Servolo, immersa nella laguna veneziana. Ho lavorato al parco di villa Freya Stark ad Asolo, al giardino del Ca' Nigra Resort sul Canal Grande».
Paulon lavora con cantine vinicole come Letrari, Maeli Wine, Dievole, Maso Martis, Socci e aziende come Amorim Cork Italia. Dalla collaborazione con il colosso mondiale del sughero, sono nati dipinti in un tessuto in sughero e l'opera La Forza. «Si tratta di un tronco di sughero proveniente dalle foreste del Portogallo, sul quale sono intervenuta con le mie decorazioni, sezionando gli anelli e indicando gli anni di decortica. Col de Luna è invece un progetto per La Vigna di Sarah, dedicato al prosecco Grappoli di Luna, la cui vendemmia viene fatta di notte con la luna piena, con oggetti, bottiglie-gioiello e installazioni (nella foto) create a partire dal recupero del vetro, capsule di metallo, fil di rame».
Paulon vanta esposizioni a Palazzo Ducale e nei giardini di Venezia, in ville venete, al Museo del Vetro di Murano, a Palazzo Reale e Museo della Permanente di Milano, Palazzo Ducale a Genova.
Marco Scarazzatti
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