ARTE E TERRITORIO
È l'opera di Luogo Comune, giovane street artist originario

Domenica 25 Ottobre 2020
ARTE E TERRITORIO È l'opera di Luogo Comune, giovane street artist originario
ARTE E TERRITORIO
È l'opera di Luogo Comune, giovane street artist originario di Cremona, che da anni ha la propria base a Bologna, a chiudere l'edizione 2020 di DeltArte il Delta della creatività, festival itinerante dedicato all'arte urbana.
Protagonista di quest'opera la facciata dell'edificio che ospita l'ufficio postale di Corbola, diventata monumento dedicato alla Tamisiana Repubblica di Bosgattia, la micronazione utopica creata dapprima nella golena di Panarella di Papozze e sull'isolotto del Balotin, in prossimità di Corbola, da un gruppo di uomini guidato dal linguista Luigi Salvini. Un'opera che sarà conclusa e inaugurata virtualmente (visti i tempi) domani quando Luogo Comune tornerà nel Delta. Per scelta il ventottenne non si fa mai riprendere in volto ma si raccontarsi: «Nel 2008 ho iniziato a fare il primo muro con i graffiti, poi ho cominciato a sperimentare altre tecniche capendo che volevo fare anche altro. Mi piace comunicare con le immagini».
Rosso, blu e crema sono i colori che impazzano nel lavoro: «Ho scelto questi colori, perché ho fatto un muro a Comacchio e volevo mantenere la stessa valenza tematica, spero di poterne fare altri legati alla zona del Delta». Colori che per caso coincidono con quelli che aveva scelto Salvini per rappresentare la propria Repubblica: «L'ho scoperto qui, per questo il progetto ha un valore ambivalente. Da un lato per chi non lo sa ed è del posto ha modo di conoscere una parte della propria storia, per chi le vedrà su internet si creerà un legame con un luogo in cui non è mai andato».
Per la prima volta in Veneto, Luogo Comune è stato accolto dai residenti che con curiosità e orgoglio guardavano prendere forma un pezzo di storia corbolese ora impressa in piazza martiri.
OTTAVO MURALE
«Questo è l'ottavo murale di questa ottava edizione - commenta la curatrice del festival Melania Ruggini -. È la seconda fase che era iniziata con Alessio Bolognesi con il progetto realizzato sul muro della biblioteca, purtroppo si è infortunato e non è potuto esserci. In extremis ho trovato Luogo Comune, un artista con cui tenevamo molto lavorare».
Soddisfatto del risultato anche il sindaco Michele Domeneghetti: «Quest'opera cristallizza un parte della nostra storia che vorremmo far conoscere a chi viene a trovarci, perché far conoscere la nostra identità è il modello di turismo a cui stiamo aspirando».
Anna Nani
© RIPRODUZIONE RISERVATA
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