LA MOSTRA
MESTRE Una marcata identità femminile. In un unico corpo, prende forma, occupa spazio per rivelare la sua forza in Materiche, esposizione collettiva composta dal lavoro di nove artiste, che inaugura domani, venerdì dalle 18, nello spazio all'interno del chiostro del M9 district. La narrazione di Mariateresa Sartori, Katarzyn Kozyra, Silvia Levenson, Romina De Novellis, Lore Bert, Silvia Infranco, Margherita Morgantin, Sonia Costantini e Ylenia Deriu, oscilla delicatamente tra la memoria, il tempo, la forza, la coesistenza, l'individualità, l'appartenenza, la materialità, la realtà e l'immaginazione. Artiste e stili diversi dialogano in una sintonia unica così come accade in Venice Galleries View, progetto di partecipazione e collaborazione culturale e artistica tra le gallerie di arte contemporanea Alberta Pane, Beatrice Burati Anderson Art Space&Gallery, Caterina Tognon, Dorothea van der Koelen, Ikona Gallery, Marignana Arte, Marina Bastianello Gallery, Michela Rizzo, attive tra Venezia e Mestre. Un network di idee e persone, che forma una vera struttura vivente. Il titolo Materiche non a caso richiama la materia in quanto sostanza primordiale, mera potenza, ma allude anche alla derivazione latina mater madre, in questo caso donna, intesa come principio, fonte, ma anche radice. È tutto ciò che occupa spazio, che ha corpo e forma. Il nucleo dell'esposizione si focalizza sulla ricerca dell'identità, un'indagine perenne e inesauribile, per rivelare un Io forte e femminile. Una mostra potente e includente, realizzata in collaborazione con M9, dove ogni opera è da osservare come una sostanza materica che genera un dialogo intimo ed energico tra chi la crea e chi la osserva. Per un'ora durante il fine settimana, il chiostro dell'M9 sarà inoltre animato da una selezione di video appositamente pensata per investire e dar voce allo spazio urbano circostante al museo. I video presenti accompagnano la mostra e sono stati scelti tra gli artisti delle gallerie che prendono parte all'iniziativa. La mostra è aperta tutti i giorni dalle 16 alle 19.30, martedì chiuso. I video saranno proiettati tutti i venerdì e sabato dalle 20.30 alle 21.30 sempre fino al 31 luglio.
F. Spo
© RIPRODUZIONE RISERVATA
© RIPRODUZIONE RISERVATA MESTRE Una marcata identità femminile. In un unico corpo, prende forma, occupa spazio per rivelare la sua forza in Materiche, esposizione collettiva composta dal lavoro di nove artiste, che inaugura domani, venerdì dalle 18, nello spazio all'interno del chiostro del M9 district. La narrazione di Mariateresa Sartori, Katarzyn Kozyra, Silvia Levenson, Romina De Novellis, Lore Bert, Silvia Infranco, Margherita Morgantin, Sonia Costantini e Ylenia Deriu, oscilla delicatamente tra la memoria, il tempo, la forza, la coesistenza, l'individualità, l'appartenenza, la materialità, la realtà e l'immaginazione. Artiste e stili diversi dialogano in una sintonia unica così come accade in Venice Galleries View, progetto di partecipazione e collaborazione culturale e artistica tra le gallerie di arte contemporanea Alberta Pane, Beatrice Burati Anderson Art Space&Gallery, Caterina Tognon, Dorothea van der Koelen, Ikona Gallery, Marignana Arte, Marina Bastianello Gallery, Michela Rizzo, attive tra Venezia e Mestre. Un network di idee e persone, che forma una vera struttura vivente. Il titolo Materiche non a caso richiama la materia in quanto sostanza primordiale, mera potenza, ma allude anche alla derivazione latina mater madre, in questo caso donna, intesa come principio, fonte, ma anche radice. È tutto ciò che occupa spazio, che ha corpo e forma. Il nucleo dell'esposizione si focalizza sulla ricerca dell'identità, un'indagine perenne e inesauribile, per rivelare un Io forte e femminile. Una mostra potente e includente, realizzata in collaborazione con M9, dove ogni opera è da osservare come una sostanza materica che genera un dialogo intimo ed energico tra chi la crea e chi la osserva. Per un'ora durante il fine settimana, il chiostro dell'M9 sarà inoltre animato da una selezione di video appositamente pensata per investire e dar voce allo spazio urbano circostante al museo. I video presenti accompagnano la mostra e sono stati scelti tra gli artisti delle gallerie che prendono parte all'iniziativa. La mostra è aperta tutti i giorni dalle 16 alle 19.30, martedì chiuso. I video saranno proiettati tutti i venerdì e sabato dalle 20.30 alle 21.30 sempre fino al 31 luglio.
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