Alberto Giurioli è tornato in vetta alla classifiche

Lunedì 25 Gennaio 2021
MUSICA
Il pianista e compositore badiese Alberto Giurioli sale di nuovo in vetta alle classifiche di musica classica. Con il brano Tutto è bellissimo, il giovane musicista polesano che da anni vive nel Regno Unito, è tornato a farsi valere nella Uk iTunes classical chart, la classifica inglese dei brani di musica classica più scaricati sulla piattaforma iTunes. «L'anno scorso sono entrato nella classifica di Classic Fm Hall of Fame racconta Alberto Giurioli - e sono stato dichiarato il più giovane compositore ad esservi entrato. Quest'anno, verrà pubblicato il mio nuovo album che è stato registrato con un orchestra di 24 elementi, la stessa impegnata nella colonna sonora del film premio Oscar Parasite', e mixato dallo stesso ingegnere del suono di Hans Zimmer. L'album è stato prodotto da me e Geoff Lawson, che ha lavorato su diversi film di Hollywood tra i quali Black panther' e Solo: a Star Wars story'».
SEI MILIONI
Le composizioni del musicista badiese sono state ascoltate oltre 6 milioni di volte su Spotify e hanno fatto da sottofondo musicale a programmi televisivi, mentre l'uscita del nuovo album, potrebbe segnare altri risultati di rilievo per il talento altopolesano che seppe conquistare anche il teatro Sociale Eugenio Balzan di Badia durante un'applaudita performance dedicata alla sua città. In attesa dell'uscita dell'album, Alberto ha anche chiesto un sostegno ai fan per la realizzazione del nuovo video musicale. Attraverso i propri canali social, ha invitato i supporter ad inviare foto o filmati che andranno a comparire nel video di uno dei suoi brani; un'idea che sembra aver suscitato un buono riscontro.
I FOLLOWERS
«Ho chiesto ai miei follower di inviarmi un'immagine o un video di cosa rappresenta per loro la vita termina il compositore badiese - ovviamente ho dovuto scegliere tra i migliori ricevuti che sono poi stati aggiunti al video di uno dei singoli che uscirà con l'album. La risposta è stata incredibile, ho ricevuto tantissimi video ed immagini ma purtroppo abbiamo dovuto sceglierne un numero limitato.
Federico Rossi
© RIPRODUZIONE RISERVATA
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