La Galleria Civica d'Arte Contemporanea Casa Robegan, che dall'anno scorso fa parte dei Musei Civici trevigiani ha inaugurato ieri la personale Il corpo della pittura - Claudio Massini, aperta fino al 1° maggio. Nato a Napoli, di padre triestino, l'artista ha studiato a Trieste e nella città natia, trasferendosi poi, poco più che ventenne, a Treviso, dove finora non aveva mai esposto. Da quasi quarant'anni risiede a Casier e si è creato un vero e proprio padiglione di arte contemporanea, con tanto di sigla: PArCo, appunto.
Lì sviluppa il suo lavoro, aiutato da fidati assistenti che su ogni dipinto, realizzato da lui con precisione da miniatore, aggiungono decine di micro-strati di pigmenti vegetali, minerali e chimici su tele di lino doppio lavato e triplo bollito, marcando con solchi il disegno, di guisa che all'interno di ogni mini-area chiusa si creino delle studiatissime irregolarità, rifinite con micro-levigature per renderle leggibili anche a un tocco di polpastrelli. A conti fatti, un'opera di grandi dimensioni può richiedere centinaia di ore/uomo; ma le settanta relativamente piccole (tranne un paio) scelte per Casa Robegan, tutte di un unico collezionista, non sono meno impegnative.
Ennio Pouchard
© riproduzione riservata
Lì sviluppa il suo lavoro, aiutato da fidati assistenti che su ogni dipinto, realizzato da lui con precisione da miniatore, aggiungono decine di micro-strati di pigmenti vegetali, minerali e chimici su tele di lino doppio lavato e triplo bollito, marcando con solchi il disegno, di guisa che all'interno di ogni mini-area chiusa si creino delle studiatissime irregolarità, rifinite con micro-levigature per renderle leggibili anche a un tocco di polpastrelli. A conti fatti, un'opera di grandi dimensioni può richiedere centinaia di ore/uomo; ma le settanta relativamente piccole (tranne un paio) scelte per Casa Robegan, tutte di un unico collezionista, non sono meno impegnative.
Ennio Pouchard
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