VOLONTARIATO
BELLUNO A.A.A. organizzatori cercansi. Che siano pieni di buona

Domenica 21 Luglio 2019
VOLONTARIATO BELLUNO A.A.A. organizzatori cercansi. Che siano pieni di buona
VOLONTARIATO
BELLUNO A.A.A. organizzatori cercansi. Che siano pieni di buona volontà e non badino alla fatica. Sì perchè l'Urban Marathon e la Festa del pastin rischiano di chiudere i battenti. Di terminare con l'edizione 2018, peraltro funestata da Vaia. È un vero e proprio appello al territorio quello lanciato da Renato Bortot, promotore e ideatore di tante manifestazioni in provincia, dalla corsa dei Babbo Natale alla festa della polpetta bellunese, appunto. «Io sono fisicamente fuori gioco per problemi di salute spiega e gli alpini non se la sentono di accollarsi ancora questo impegno. Servirebbe qualcuno intenzionato a prendersi sulle spalle il format e a portarlo avanti. È una manifestazione di piazza che punta a valorizzare il centro storico e la tradizione gastronomica del territorio, può avere un seguito negli anni a venire molto interessante». Quella dello scorso anno era stata la terza edizione. Era caduta nei giorni della tempesta perfetta, l'organizzazione aveva deciso di mantenerla nonostante i funesti presagi del meteo. La partecipazione alla maratona non era stata paragonabile a quella delle edizioni precedenti, ma Bortot era rimasto soddisfatto per come, nonostante il tempaccio, la corsa avesse radunato ai nastri di partenza 200 intrepidi atleti. Indicativo di come, con meteo favorevole, i partecipanti sarebbero potuti essere molti di più. Il tragitto abbraccia tutto il perimetro del centro storico, percorso per sei volte nella maratona per un totale di 42 chilometri 193 metri, per tre volta nella mezza maratona e per una sola nella Family Run.
LA MARATONA
Poi c'è la maratona a staffetta con tre staffettisti, inaugurata nel 2017. Lo scorso anno nonostante il meteo avverso si sono presentate 5 famiglie spiega Bortot -, ovviamente la corsa non è stata fatta e questi sono stati raggruppati con gli altri atleti. Sono arrivate persone da lontano, anche da fuori regione. L'iter per l'edizione 2019 era partito, per la verità, ma poi si è arrestato. In febbraio c'era stata una riunione con la Pro Loco di Limana, con Aics e con il Consorzio Belluno Centro Storico. Bortot aveva proposto, in quell'occasione, di potenziare gli eventi autunnali e di realizzarli sotto il capannone montato per la festa del pastin che, così, sarebbe servito non solo per un fine settimana ma per un intero mese di appuntamenti. Ma sembra non sia stato trovato un accordo e così tutto è rimasto fermo. Fino ad oggi quando, non vedendo profilarsi associazioni all'orizzonte, l'organizzazione ha deciso di lanciare un appello.
Alessia Trentin
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