LA CERIMONIA
BELLUNO È stata commemorata martedì alle 18 al santuario Maria Immacolata del Nevegal la ricorrenza della Virgo Fidelis. Alla presenza di tante autorità, tra le quali il prefetto Francesco Esposito e il neo questore Lucio Aprile, i carabinieri hanno partecipato alla messa, celebrata dal vescovo di Belluno Feltre, Renato Marangoni. In occasione della ricorrenza viene anche celebrata in tutta Italia, come negli anni scorsi, la giornata dell'Orfano a cura dell'Opera nazionale assistenza orfani militari dell'Arma dei carabinieri (Onaomac).
Era la celebrazione numero 76 quella che si è tenuta martedì, quella a cui hanno partecipato gli uomini del Comando provinciale, alla presenza del comandante provinciale, colonnello Giorgio Sulpizi che ha parlato al pubblico. Presenti anche i comandanti delle tre compagnie, capitano Angelo La Chimia per Feltre, capitano Emanuela Cervellera per Belluno e il maggiore Cristiano Rocchi per Cortina. Tanti i rappresentanti di istituzioni civili e militari, a dimostrazione della fraterna collaborazione tra i vari enti e le forze dell'ordine.
La vergine Maria è diventata patrona dell'Arma dei carabinieri dall'11 novembre del 1949. La data del 21 novembre, fissata da Pio XII, coincide con la celebrazione di Maria Vergine al tempio ma anche con il sacrificio di un battaglione dei carabinieri che si immolò nella difesa di Cualqalber in Africa.
© RIPRODUZIONE RISERVATA BELLUNO È stata commemorata martedì alle 18 al santuario Maria Immacolata del Nevegal la ricorrenza della Virgo Fidelis. Alla presenza di tante autorità, tra le quali il prefetto Francesco Esposito e il neo questore Lucio Aprile, i carabinieri hanno partecipato alla messa, celebrata dal vescovo di Belluno Feltre, Renato Marangoni. In occasione della ricorrenza viene anche celebrata in tutta Italia, come negli anni scorsi, la giornata dell'Orfano a cura dell'Opera nazionale assistenza orfani militari dell'Arma dei carabinieri (Onaomac).
Era la celebrazione numero 76 quella che si è tenuta martedì, quella a cui hanno partecipato gli uomini del Comando provinciale, alla presenza del comandante provinciale, colonnello Giorgio Sulpizi che ha parlato al pubblico. Presenti anche i comandanti delle tre compagnie, capitano Angelo La Chimia per Feltre, capitano Emanuela Cervellera per Belluno e il maggiore Cristiano Rocchi per Cortina. Tanti i rappresentanti di istituzioni civili e militari, a dimostrazione della fraterna collaborazione tra i vari enti e le forze dell'ordine.
La vergine Maria è diventata patrona dell'Arma dei carabinieri dall'11 novembre del 1949. La data del 21 novembre, fissata da Pio XII, coincide con la celebrazione di Maria Vergine al tempio ma anche con il sacrificio di un battaglione dei carabinieri che si immolò nella difesa di Cualqalber in Africa.
