«Via Sottocastello degradata, il municipio è assente»

Giovedì 9 Luglio 2020
LA DENUNCIA
L'operazione antidroga della Volante a Sottocastello apre un vaso di Pandora tra consiglieri e residenti. Nei giorni scorsi, due minorenni e un ventenne sono stati segnalati all'autorità giudiziaria, chi per spaccio chi per uso personale. Sequestrati 37 francobolli di Lsd e 80 grammi di marijuana. Ma gli atti che afferiscono alla sfera giudiziale non solo gli unici strali della situazione che si registra. Molti sono anche gli aspetti legati all'inciviltà e alla maleducazione segnalata più e più volte. «Di prassi quando succedono questi eventi i gruppi tendono a spostarsi fa presente Fabio Rufus Bristot (Gruppo misto) - quindi serve potenziare il controllo di videosorveglianza (intere frazioni ne sono prive e molte zone del centro pure) e anche il controllo delle forze di polizia locale, che deve fare meno autovelox e più segnalazioni».
L'ABBANDONO
Bristot continua: «La città di Belluno ogni giorno perde un pezzo: un buco non rappezzato o un cordolo non sostituito, una pianta ornamentale devastata dalle capezzature o rimossa per errore, sfalci fatti random o assenza del taglio delle siepi sempre fatto sino al 2012, giardini pubblici idem o cimiteri lasciati nella colpevole incuria, rotonde da anni presenti all'ingresso della città con ancora i New Jersey di plastica, cubetti di porfido sostituiti con asfalto. Insomma, il senso del bello e le così dette viste sembrano del tutto assenti». Il consigliere Raffaele Addamiano (Obiettivo Belluno Fratelli d'Italia) plaude «all'efficace e tempestivo intervento della polizia di Stato», ma fa notare con stupore e disappunto come il sindaco di Belluno abbia «dichiarato sulla stampa che i comportamenti molesti che si sono avuti nelle ultime settimane in via Sottocastello fossero maleducati, ma non delinquenziali».
LA MENTALITÀ
«In realtà, spacciare droga, danneggiare beni privati o disturbare il riposo delle persone sono, oltre che, naturalmente, gesti incivili, dei veri e propri reati afferma Addamiano -.  È qui, pertanto, che si vede plasticamente il salto culturale tra una mentalità pseudo buonista e lassista tipica di una certa Sinistra e, invece, il doveroso senso delle istituzioni a tutela della intera collettività. Serve una amministrazione cittadina attenta sia sul piano preventivo quanto su quello repressivo». Il consigliere di Obiettivo Belluno ha di recente presentato in Comune una articolata interrogazione sulle azioni eventualmente intraprese e, soprattutto, da intraprendere proprio in via Sottocastello. Per Civiltà Bellunese Liga veneta Repubblica è Franco Roccon a presentare un'interrogazione, «su come mai, viste le molteplici segnalazioni di residenti e passanti, non si sia fatto nulla. Azioni che accadono proprio sotto il municipio. Assistiamo ad una città abbandonata. Perché, almeno nelle serate di festa, non si impiegano i vigili? O gli agenti servono solo per fare cassa con le multe?» Paolo Gamba (Belluno è di tutti) e Francesco Pingitore (Patto Belluno Dolomiti) ne avrebbero da aggiungere, ma il loro pensiero si riconduce ad una parola: «degrado».
Federica Fant
© RIPRODUZIONE RISERVATA
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