FELTRE
Aperto il bando per l'individuazione della ditta che eseguirà i lavori di completamento funzionale del teatro de la Sena di Feltre: si tratta dell'ultimo tassello prima della riapertura del piccolo gioiellino della città al pieno della sua capienza e della sua funzionalità. Il bando È stato aperto questa settimana per individuare la ditta che si occuperà dei lavori di completamento funzionale del teatro de La Sena di Feltre. Lavori importanti, da oltre un milione e mezzo di euro, che permetterà al teatro di poter tornare ad essere utilizzato al pieno delle sue potenzialità: attualmente la capienza è di 130 persone, dopo l'intervento si arriverà a 300. Le offerte dovranno pervenire entro le ore 12 del 17 settembre 2019. La ditta appaltatrice avrà poi a disposizione 180 giorni per eseguire la delicata opera per cui è facile ipotizzare che, salvo imprevisti legati alla gara d'appalto (ricordiamo che in fase di progettazione la seconda arrivata presento ricorso al Tar) o altro, il taglio del nastro avverrà per l'estate 2020.
L'INTERVENTO
Entrando nel dettaglio, l'intervento consiste nella realizzazione di un ascensore che consentirà ai visitatori di raggiungere i tre ordini di palchetti e il loggione, oltre ad una scala antincendio e un montacarichi che sarà fondamentale soprattutto per le compagnie teatrali che potranno portare in modo più agevole sul palco le loro attrezzature; il tutto sarà accessibile da via Beccherie. Non dimentichiamo poi che l'intervento permetterà al teatro di diventare accessibile alle persone con disabilità. Tutto quanto sarà inserito all'interno di una torre a vetro, fissata a terra con micropali che non intaccheranno i reperti archeologici che durante i lavori di scavo in corso in questo momento stanno pian piano emergendo.
I LAVORI PROPEDEUTICI
Durante la fase di esecuzione delle indagini archeologiche all'area dove nascerà la torre ascensori sono stati rinvenuti due grossi elementi di volta di criptoportico di epoca romana, di notevole interesse archeologico, che necessitano di essere rimossi e conservati per un successivo intervento di pulizia e restauro. È inoltre emersa la necessità di riempire di sabbia la cloaca romana rinvenuta, al fine di non danneggiarla con gli interventi successivi di realizzazione della struttura della scala del teatro. Pertanto il comune ha affidato questi due interventi all'Impresa Malvestio Diego & C. Snc per un totale di circa 3mila e 500 euro.
Eleonora Scarton
© RIPRODUZIONE RISERVATA Aperto il bando per l'individuazione della ditta che eseguirà i lavori di completamento funzionale del teatro de la Sena di Feltre: si tratta dell'ultimo tassello prima della riapertura del piccolo gioiellino della città al pieno della sua capienza e della sua funzionalità. Il bando È stato aperto questa settimana per individuare la ditta che si occuperà dei lavori di completamento funzionale del teatro de La Sena di Feltre. Lavori importanti, da oltre un milione e mezzo di euro, che permetterà al teatro di poter tornare ad essere utilizzato al pieno delle sue potenzialità: attualmente la capienza è di 130 persone, dopo l'intervento si arriverà a 300. Le offerte dovranno pervenire entro le ore 12 del 17 settembre 2019. La ditta appaltatrice avrà poi a disposizione 180 giorni per eseguire la delicata opera per cui è facile ipotizzare che, salvo imprevisti legati alla gara d'appalto (ricordiamo che in fase di progettazione la seconda arrivata presento ricorso al Tar) o altro, il taglio del nastro avverrà per l'estate 2020.
L'INTERVENTO
Entrando nel dettaglio, l'intervento consiste nella realizzazione di un ascensore che consentirà ai visitatori di raggiungere i tre ordini di palchetti e il loggione, oltre ad una scala antincendio e un montacarichi che sarà fondamentale soprattutto per le compagnie teatrali che potranno portare in modo più agevole sul palco le loro attrezzature; il tutto sarà accessibile da via Beccherie. Non dimentichiamo poi che l'intervento permetterà al teatro di diventare accessibile alle persone con disabilità. Tutto quanto sarà inserito all'interno di una torre a vetro, fissata a terra con micropali che non intaccheranno i reperti archeologici che durante i lavori di scavo in corso in questo momento stanno pian piano emergendo.
I LAVORI PROPEDEUTICI
Durante la fase di esecuzione delle indagini archeologiche all'area dove nascerà la torre ascensori sono stati rinvenuti due grossi elementi di volta di criptoportico di epoca romana, di notevole interesse archeologico, che necessitano di essere rimossi e conservati per un successivo intervento di pulizia e restauro. È inoltre emersa la necessità di riempire di sabbia la cloaca romana rinvenuta, al fine di non danneggiarla con gli interventi successivi di realizzazione della struttura della scala del teatro. Pertanto il comune ha affidato questi due interventi all'Impresa Malvestio Diego & C. Snc per un totale di circa 3mila e 500 euro.
Eleonora Scarton
