FELTRE
Il mondo delle formiche attraverso gli occhi dei bambini. È questo il titolo del laboratorio che è stato organizzato dal polo bibliotecario feltrino e che nei giorni scorsi ha visto protagonisti ib bambini e le bambione delle classi dalla seconda alla quinta della scuola elementare di Farra-Boscariz di Feltre.
Attraverso alcune slide, il noto disegnatore Fabio Vettori ha raccontato la sua storia e l'evolversi del mondo delle sue formiche, protagoniste stilistiche dei suoi lavori. Il laboratorio si è svolto nell'aula magna del palazzo ex sede dell'Università di lingue. L'illustratore ha coinvolto i bambini mostrando loro come disegnare le simpatiche formichine e alcuni trucchi per evidenziarne il carattere, il movimento, le espressioni, le emozioni. Ogni bambino ha poi disegnato se stesso nei panni di una formica impegnato nelle attività preferite, aiutato in questo con grande disponibilità dall'artista (nella foto).
«È stata hanno detto alla fine le maestre un'esperienza positiva e coinvolgente, accolta con entusiasmo dai bambini. Un grazie all'artista Vettori che ci ha fatto scoprire un po' più di noi attraverso le sue formiche».
E chissà che tra gli improvvisati ed entusiasti allievi di Vettori non si nasconda qualcuno che ne raccoglierà l'eredità artistica.
ES
© RIPRODUZIONE RISERVATA Il mondo delle formiche attraverso gli occhi dei bambini. È questo il titolo del laboratorio che è stato organizzato dal polo bibliotecario feltrino e che nei giorni scorsi ha visto protagonisti ib bambini e le bambione delle classi dalla seconda alla quinta della scuola elementare di Farra-Boscariz di Feltre.
Attraverso alcune slide, il noto disegnatore Fabio Vettori ha raccontato la sua storia e l'evolversi del mondo delle sue formiche, protagoniste stilistiche dei suoi lavori. Il laboratorio si è svolto nell'aula magna del palazzo ex sede dell'Università di lingue. L'illustratore ha coinvolto i bambini mostrando loro come disegnare le simpatiche formichine e alcuni trucchi per evidenziarne il carattere, il movimento, le espressioni, le emozioni. Ogni bambino ha poi disegnato se stesso nei panni di una formica impegnato nelle attività preferite, aiutato in questo con grande disponibilità dall'artista (nella foto).
«È stata hanno detto alla fine le maestre un'esperienza positiva e coinvolgente, accolta con entusiasmo dai bambini. Un grazie all'artista Vettori che ci ha fatto scoprire un po' più di noi attraverso le sue formiche».
E chissà che tra gli improvvisati ed entusiasti allievi di Vettori non si nasconda qualcuno che ne raccoglierà l'eredità artistica.
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