Vendemmia alle porte ma i vaucher deludono

Mercoledì 22 Agosto 2018
Vendemmia alle porte ma i vaucher deludono
CONFAGRICOLTURA
BELLUNO Si fa presto a dire voucher. I buoni lavoro sono tornati, ma non piacciano. Per lo meno, non alle aziende agricole. A pochi giorni dal via alla vendemmia con la raccolta delle uve precoci, poche aziende bellunesi si sono fatte avanti per chiedere informazioni sui voucher Presto (dall'acronimo prestazione occasionale) introdotti dal Decreto Dignità.
Il motivo? L'utilizzo sarebbe troppo complicato. Molte aziende, invece, stanno già assumendo lavoratori con il contratto a tempo determinato, che al momento rimane l'unico mezzo per regolamentare il lavoro dei vendemmiatori. Oltre ai ritardi operativi, a limitare l'accesso ai nuovi voucher sono le procedure burocratiche, che rimangono complicate e farraginose. Resta in voga, infatti, la procedura telematica dell'anno scorso (indicata dall'Inps nella circolare 107 del 5 luglio 2017) che obbliga sia il datore di lavoro che il lavoratore a iscriversi sulla piattaforma Inps, a comunicare in via telematica tutti i dati relativi alla prestazione, a informare sull'eventuale revoca della prestazione e a versare i compensi mediante il modello F24. Inoltre, non sarà possibile applicare i voucher ai lavoratori già assunti nella passata stagione con contratto a tempo determinato. Infine, ci sono i vincoli: l'utilizzo riservato solo alle imprese che hanno meno di 5 dipendenti (quindi quelle più grandi restano escluse dalle agevolazioni) e la durata della prestazione occasionale che da 3 giorni è stata alzata a 10.
«Apprezziamo gli sforzi compiuti dal governo nell'andare incontro alle aziende - commenta Diego Donazzolo, presidente di Confagricoltura Belluno -. Ma ancora una volta il fattore burocratico vanifica gli aspetti sperati. I vecchi vaucher erano cartacei e si potevano acquistare sia per via telematica sia nelle tabaccherie. Era un sistema pratico e snello che si adattava perfettamente alla natura occasionale del rapporto di lavoro che caratterizza la vendemmia e la raccolta della frutta». (dt)
© RIPRODUZIONE RISERVATA

PIEMME

CONCESSIONARIA DI PUBBLICITÁ

www.piemmemedia.it
Per la pubblicità su questo sito, contattaci