LA GARA
BELLUNO Prima maxi-assicurazione per la Usl 1 Dolomiti: è pronta la gara europea in due lotti per quasi un milione di euro di copertura per i prossimi tre anni. È relativa sia ai beni mobili che immobili. La gara è stata pubblicata in una recente delibera e punta all'affidamento del maxi-contratto di assicurazione dal 31 dicembre 2017 alla fine del 2020. I due lotti comprendono la parte che riguarda il danno agli edifici e quella sulla responsabilità civile derivante dalla circolazione dei veicoli a motore. Nei prossimi giorni il bando verrà pubblicato su siti e quotidiani e chi avrà i requisiti vi potrà partecipare. Per le operazioni necessarie al via della gara l'Usl ha recentemente impegnato 4mila euro.
IL CAPITOLATO
A leggere i documenti emerge come l'azienda sanitaria si voglia assicurare praticamente per qualsiasi cosa: incendi, rapine, alluvioni, terremoti, danni da gelo e chi più ne ha più ne metta. La curiosità cade però sui danni esclusi: quelli derivanti «da atti di guerra o insurrezioni, occupazioni militari o invasione». Ma con un preciso punto si sottolineano le «delimitazioni delle garanzie» per Tumulti popolari, scioperi, sommosse, atti di terrorismo o vandalici. In questo caso «la società indennizzerà solo i danni di incendio esplosione scoppio e caduta aeromobili».
I COSTI
L'Usl, per assicurarsi contro tutti questi eventi, dovrà sborsare per i prossimi tre anni 960mila euro (720mila per il primo lotto e 240mila per il secondo): questa la base della gara. Un'inezia se si dà uno sguardo al patrimonio dell'azienda sanitaria. È visibile alla fine del capitolato.
I BENI
Il valore degli edifici zona Cadore e Cortina (comprensivo dell'ospedale di Pieve) è di 105 milioni 954mila euro. Il valore degli edifici zona Belluno: è di 229 milioni 439 mila euro. Comprende oltre all'ospedale San Martino l'ex scuola infermiere di via Sala, il Nido aziendale e appartamento a Lambioi e Belluno anche edifici di non proprietà. Il valore edifici zona Agordo è di 64 milioni 155mila euro. Infine il capitolo Feltre, ex Usl 2: edifici di proprietà per 215 milioni e 926 mila euro. Immensa la lista dei veicoli da assicurare con il secondo lotto. Fiat Panda, Punto, Ducato, Doblò, Toyota Peugeot e molto altro, un parco mezzi infinito. Dal bando per la maxi-assicurazione sono escluse le responsabilità mediche.
IL PRECEDENTE
Qualche anno fa la decisione dell'allora Usl di Belluno di non stipulare più la polizza per responsabilità civile e penale verso terzi per i propri medici lasciando il fardello in mano agli stessi camici bianchi aveva suscitato l'ira della categoria che, di punto in bianco, si era trovata a dover sborsare fino a 35 mila euro di tasca propria. Erano gli sgoccioli del 2014. Ne nacque una lunga polemica, con i camici bianchi arrabbiati e i sindacati schierati dalla loro parte.
Alessia Trentin
© RIPRODUZIONE RISERVATA BELLUNO Prima maxi-assicurazione per la Usl 1 Dolomiti: è pronta la gara europea in due lotti per quasi un milione di euro di copertura per i prossimi tre anni. È relativa sia ai beni mobili che immobili. La gara è stata pubblicata in una recente delibera e punta all'affidamento del maxi-contratto di assicurazione dal 31 dicembre 2017 alla fine del 2020. I due lotti comprendono la parte che riguarda il danno agli edifici e quella sulla responsabilità civile derivante dalla circolazione dei veicoli a motore. Nei prossimi giorni il bando verrà pubblicato su siti e quotidiani e chi avrà i requisiti vi potrà partecipare. Per le operazioni necessarie al via della gara l'Usl ha recentemente impegnato 4mila euro.
IL CAPITOLATO
A leggere i documenti emerge come l'azienda sanitaria si voglia assicurare praticamente per qualsiasi cosa: incendi, rapine, alluvioni, terremoti, danni da gelo e chi più ne ha più ne metta. La curiosità cade però sui danni esclusi: quelli derivanti «da atti di guerra o insurrezioni, occupazioni militari o invasione». Ma con un preciso punto si sottolineano le «delimitazioni delle garanzie» per Tumulti popolari, scioperi, sommosse, atti di terrorismo o vandalici. In questo caso «la società indennizzerà solo i danni di incendio esplosione scoppio e caduta aeromobili».
I COSTI
L'Usl, per assicurarsi contro tutti questi eventi, dovrà sborsare per i prossimi tre anni 960mila euro (720mila per il primo lotto e 240mila per il secondo): questa la base della gara. Un'inezia se si dà uno sguardo al patrimonio dell'azienda sanitaria. È visibile alla fine del capitolato.
I BENI
Il valore degli edifici zona Cadore e Cortina (comprensivo dell'ospedale di Pieve) è di 105 milioni 954mila euro. Il valore degli edifici zona Belluno: è di 229 milioni 439 mila euro. Comprende oltre all'ospedale San Martino l'ex scuola infermiere di via Sala, il Nido aziendale e appartamento a Lambioi e Belluno anche edifici di non proprietà. Il valore edifici zona Agordo è di 64 milioni 155mila euro. Infine il capitolo Feltre, ex Usl 2: edifici di proprietà per 215 milioni e 926 mila euro. Immensa la lista dei veicoli da assicurare con il secondo lotto. Fiat Panda, Punto, Ducato, Doblò, Toyota Peugeot e molto altro, un parco mezzi infinito. Dal bando per la maxi-assicurazione sono escluse le responsabilità mediche.
IL PRECEDENTE
Qualche anno fa la decisione dell'allora Usl di Belluno di non stipulare più la polizza per responsabilità civile e penale verso terzi per i propri medici lasciando il fardello in mano agli stessi camici bianchi aveva suscitato l'ira della categoria che, di punto in bianco, si era trovata a dover sborsare fino a 35 mila euro di tasca propria. Erano gli sgoccioli del 2014. Ne nacque una lunga polemica, con i camici bianchi arrabbiati e i sindacati schierati dalla loro parte.
Alessia Trentin
