UNIONE COMUNALE
BELLUNO Sull'affare Nevegal le cose si mettono male.
«Stiamo

Mercoledì 31 Luglio 2019
UNIONE COMUNALE
BELLUNO Sull'affare Nevegal le cose si mettono male.
«Stiamo valutando la mozione di sfiducia alla giunta Massaro», annuncia il segretario dell'Unione comunale del Pd Roberto De Moliner. Insomma, non sono più solo parole. Il partito, rappresentato in Consiglio comunale da Erika Dal Farra e da Paolo Bello, intende passare ai fatti. Perchè sono passati mesi dall'annuncio del sindaco Jacopo Massaro di voler mettere sul piatto 1 milione di euro per salvare gli impianti e fondare una nuova società di gestione, ma ancora non si è mosso nulla e, anzi, durante la scorsa riunione consiliare qualcuno ha accarezzato l'ipotesi di un Nevegal senza neve e senza sci. La questione sta decisamente assumendo una piega imprevista e il Partito Democratico intende fare qualcosa.
«Per noi lo sci è necessario tuona Dal Farra, supportata da De Moliner, dal vice segretario provinciale Davide Noro e dalla memoria storica di Quinto Piol -, è parte integrante da sempre della località. Gli impianti sono necessari, non solo in inverno ma anche in estate. Vorrei ricordare alla maggioranza di Palazzo Rosso che non tutti possono salire a piedi sulle creste del Visentin, molti si servono proprio della seggiovia per raggiungere la quota e godere del paesaggio. Sono tutti disponibili a impegnarsi per il Nevegal, parlo del Comune, della Provincia e della Regione, ma nell'ultimo anno cosa è stato fatto concretamente?»
Secondo il Partito la risposta è, va da sè, nulla. Il Partito chiede di sapere con chiarezza dal Comune quale sia il piano per il futuro prossimo, ormai imminente, del Colle. Cosa ha in serbo nel cappello la giunta Massaro per salvare la stagione invernale? La rabbia di De Moliner e co sta tutta lì, nel considerare inerme l'amministrazione a fronte di un lavoro e di un impegno portati avanti dal gruppo Progetta Nevegal domani di cui il sindaco non sembra stare tenendo conto.
«Non condividiamo assolutamente le proposte di chiusura della stagione aggiunge De Moliner -, pensiamo serva assolutamente un rilancio».
E così a mali estremi, si stanno considerando anche estremi rimedi. Che, in questo caso, equivalgono ad una mozione di sfiducia al sindaco. «Stiamo valutando spiega De Moliner -, ma va costruita una forza attorno all'idea». Il Pd non vuole ancora parlarne, l'intenzione non ha preso del tutto forma, ma certo se serve portare avanti una posizione con convinzione e smuovere chi di dovere, il Partito è disposto anche a questo.
A.Tr.
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