Turismo: Belluno sceglie Senigallia

Mercoledì 8 Luglio 2020
L'ACCORDO
BELLUNO Belluno e Senigallia si prendono a braccetto: dall'amicizia tra i sindaci delle due città nasce un gemelleggio tra Dolomiti e Adriatico. La collaborazione sarà sotto il segno del turismo, per una valorizzazione reciproca delle peculiarità territoriali. Sì, perché lo schema di accordo approvato dalla giunta comunale nasce dalla volontà delle due amministrazioni di «valorizzare le differenze territoriali come un valore aggiunto si legge nel testo di delibera -, che potrebbe aiutare ad attrarre il turista, intraprendendo sul proprio territorio azioni di promozione della città partner in relazione a vari aspetti, tra cui quello artistico, storico, culturale, e turistico». Perchè Senigallia, viene da domandarsi. La risposta è presto detta. Il capoluogo dolomitico si avvicina alla cittadina delle Marche perché i sindaci delle due città si conoscono da tempo e da tempo hanno stretto una collaborazione fatta di consigli e di condivisione di pratiche. Il primo cittadino di Belluno Jacopo Massaro ha infatti conosciuto il collega Maurizio Mangialardi durante le assemblee dell'Anci Associazione Nazionale Comuni Italiani. Mangialardi è presidente di Anci Marche e coordinatore nazionale dei presidenti delle Anci regionali. «Belluno e Senigallia hanno numeri simili per dimensioni e popolazione, ma sono caratterizzate da territori, panorami, storia e cultura molto differenti che rappresentano attrazioni turistiche diverse e complementari - sottolinea l'assessore al turismo, Yuki d'Emilia . Questa collaborazione, ancora più importante visti i tempi perché realizzata a costo zero, si svilupperà su due piani: da un lato quello della collaborazione tra le amministrazioni, dall'altro, quello della promozione turistica». (A.Tr.)
© RIPRODUZIONE RISERVATA
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