L'INFORTUNIO
BELLUNO Lotta per la vita il 57enne Mauro D'Ambros. L'uomo è stato travolto da una pianta che stava tagliando a Col di Roanza nel territorio comunale di Belluno ed è stato portato in elicottero all'ospedale di Treviso.
LA SEQUENZA
Erano da poco passate le 9 quando alla centrale del 118 di Pieve di Cadore è scattato l'allarme. Immediatamente si è alzato in volo l'elicottero. I primi accertamenti hanno portato ad ipotizzare un politrauma. Il personale medico e il tecnico di elisoccorso, sbarcati nelle vicinanze, hanno subito prestato le prime cure urgenti al boscaiolo. Non appena è stato stabilizzato e imbarellato, l'infortunato è stato trasportato all'elicottero, atterrato poco distante. A quel punto è partito il volo in codice rosso verso l'ospedale di Treviso. Sul posto è intervenuto anche un volontario del Soccorso alpino di Belluno che ha collaborato alle operazioni.
L'INDAGINE
Toccherà allo Spisal e alla Polizia di Stato, arrivata nel cantiere, accertare cosa sia accaduto e valutare se siano state rispettate tutte le prescrizioni in materia di sicurezza. In questi casi gli accertamenti hanno l'obiettivo di valutare subito eventuali responsabilità nell'accaduto. Al momento non è chiaro cosa abbia determinato l'incidente: secondo una prima sommaria ricostruzione l'albero che ha colpito il 57enne era stato da poco tagliato. Ciò che è certo è che lo ha travolto. E che chi si trovava con lui non ha avuto altra possibilità che comporre il numero d'emergenza.
IL QUADRO CLINICO
Non appena arrivato al Cà Foncello il boscaiolo è stato sottoposto ai necessari accertamenti ma solo nelle prossime ore sarà possibile una valutazione completa per stabilire eventuali tempi di recupero. Al momento i medici hanno riservato la prognosi e l'evoluzione del quadro clinico nelle prossime ore sarà determinate. Dell'accaduto, come sempre accade in caso di infortuni sul lavoro, sarà avvertita la Procura della Repubblica che valuterà se sia necessario aprire un fascicolo per stabilire le responsabilità penali o se i rilievi di Spisal e forze dell'ordine sono già sufficienti a stabilire che si è trattato di un'imprevedibile fatalità.
© RIPRODUZIONE RISERVATA BELLUNO Lotta per la vita il 57enne Mauro D'Ambros. L'uomo è stato travolto da una pianta che stava tagliando a Col di Roanza nel territorio comunale di Belluno ed è stato portato in elicottero all'ospedale di Treviso.
LA SEQUENZA
Erano da poco passate le 9 quando alla centrale del 118 di Pieve di Cadore è scattato l'allarme. Immediatamente si è alzato in volo l'elicottero. I primi accertamenti hanno portato ad ipotizzare un politrauma. Il personale medico e il tecnico di elisoccorso, sbarcati nelle vicinanze, hanno subito prestato le prime cure urgenti al boscaiolo. Non appena è stato stabilizzato e imbarellato, l'infortunato è stato trasportato all'elicottero, atterrato poco distante. A quel punto è partito il volo in codice rosso verso l'ospedale di Treviso. Sul posto è intervenuto anche un volontario del Soccorso alpino di Belluno che ha collaborato alle operazioni.
L'INDAGINE
Toccherà allo Spisal e alla Polizia di Stato, arrivata nel cantiere, accertare cosa sia accaduto e valutare se siano state rispettate tutte le prescrizioni in materia di sicurezza. In questi casi gli accertamenti hanno l'obiettivo di valutare subito eventuali responsabilità nell'accaduto. Al momento non è chiaro cosa abbia determinato l'incidente: secondo una prima sommaria ricostruzione l'albero che ha colpito il 57enne era stato da poco tagliato. Ciò che è certo è che lo ha travolto. E che chi si trovava con lui non ha avuto altra possibilità che comporre il numero d'emergenza.
IL QUADRO CLINICO
Non appena arrivato al Cà Foncello il boscaiolo è stato sottoposto ai necessari accertamenti ma solo nelle prossime ore sarà possibile una valutazione completa per stabilire eventuali tempi di recupero. Al momento i medici hanno riservato la prognosi e l'evoluzione del quadro clinico nelle prossime ore sarà determinate. Dell'accaduto, come sempre accade in caso di infortuni sul lavoro, sarà avvertita la Procura della Repubblica che valuterà se sia necessario aprire un fascicolo per stabilire le responsabilità penali o se i rilievi di Spisal e forze dell'ordine sono già sufficienti a stabilire che si è trattato di un'imprevedibile fatalità.
