LA VISITA
BELLUNO Autorità civili e militari hanno accolto, ieri mattina in Tribunale a Belluno, la visita nel palazzo di via Segato di Ines Maria Luisa Marini, presidente della Corte d'Appello di Venezia, da quest'estate e di Antonio Mura, procuratore generale di Venezia da ottobre, superiore gerarchico di tutte le Procure a livello Veneto. Per loro il saluto del prefetto, Francesco Esposito, del comandante provinciale dei carabinieri, Giorgio Sulpizi, del questore Lucio Aprile, del comandante provinciale della guardia di finanza, colonnello Gaetano Giacchi e del presidente dell'ordine degli avvocati di Belluno, Marc De Col. A fare gli onori di casa la presidente Tribunale, Antonella Coniglio e il procuratore Paolo Luca. Presente anche il responsabile della sezione civile, Umberto Giacomelli.
Dopo i primi saluti e il punto sulla situazione generale del palazzo di giustizia bellunese, il gruppo si è spostato prima nella presidenza del Tribunale e poi c'è stato l'incontro del procuratore generale Antonio Mura con il personale della Procura. Un saluto che è durato circa mezzora. È seguita poi la visita alle aule di giustizia al primo e terzo piano e la spiegazione della presidente che ha illustrato il lavoro che si svolge a Belluno. Ha sottolineato che i reati più frequenti che approdano in aula sono in particolare stalking, violenze, maltrattamenti come casi preponderanti. Ha parlato anche della Corte d'Assise che si è riunita proprio nelle scorse settimane per il caso del combattente dell'Isis partito da Chies d'Alpago. È seguito poi con tutti i sostituti e i giudici del Tribunale il pranzo conviviale tra colleghi.
© RIPRODUZIONE RISERVATA BELLUNO Autorità civili e militari hanno accolto, ieri mattina in Tribunale a Belluno, la visita nel palazzo di via Segato di Ines Maria Luisa Marini, presidente della Corte d'Appello di Venezia, da quest'estate e di Antonio Mura, procuratore generale di Venezia da ottobre, superiore gerarchico di tutte le Procure a livello Veneto. Per loro il saluto del prefetto, Francesco Esposito, del comandante provinciale dei carabinieri, Giorgio Sulpizi, del questore Lucio Aprile, del comandante provinciale della guardia di finanza, colonnello Gaetano Giacchi e del presidente dell'ordine degli avvocati di Belluno, Marc De Col. A fare gli onori di casa la presidente Tribunale, Antonella Coniglio e il procuratore Paolo Luca. Presente anche il responsabile della sezione civile, Umberto Giacomelli.
Dopo i primi saluti e il punto sulla situazione generale del palazzo di giustizia bellunese, il gruppo si è spostato prima nella presidenza del Tribunale e poi c'è stato l'incontro del procuratore generale Antonio Mura con il personale della Procura. Un saluto che è durato circa mezzora. È seguita poi la visita alle aule di giustizia al primo e terzo piano e la spiegazione della presidente che ha illustrato il lavoro che si svolge a Belluno. Ha sottolineato che i reati più frequenti che approdano in aula sono in particolare stalking, violenze, maltrattamenti come casi preponderanti. Ha parlato anche della Corte d'Assise che si è riunita proprio nelle scorse settimane per il caso del combattente dell'Isis partito da Chies d'Alpago. È seguito poi con tutti i sostituti e i giudici del Tribunale il pranzo conviviale tra colleghi.
