Sicurezza idraulica a Lambioi: 4 milioni

Venerdì 29 Maggio 2020
DANNI DI VAIA
BELLUNO Si riparte con altri 4 milioni di euro di lavori nell'area di Lambioi e nella zona di confluenza con l'Ardo con il Piave. Lo annuncia l'assessore regionale alla Protezione civile, Gianpaolo Bottacin. «Dopo i lavori di sistemazione idraulica afferma l'assessore -, completati durante l'inverno e curati dalla nostra struttura regionale del Genio Civile di Belluno, con cui è stato realizzato un importante intervento di ripristino delle fondazioni delle opere di difesa esistenti oltre che il rifacimento di una soglia di fondo, e per i quali avevamo già investito 2.380.000 euro, stiamo avviando ora una seconda fase di interventi non solo per il completo ripristino dei danni post Vaia, ma anche e soprattutto per un aumento della mitigazione del rischio delle aree coinvolte».
La Regione ha messo a disposizione del Genio Civile ulteriori 3 milioni di euro per la sistemazione dell'area tra Borgo Piave e Lambioi. In particolare a Borgo Piave «la progettazione prosegue Bottacin -, che stiamo terminando e delle cui opere completeremo l'appalto entro l'estate, indagherà le possibili soluzioni finalizzate all'adeguamento del franco di sicurezza idraulico del tratto arginato in sponda destra e al consolidamento dello stesso. Immediatamente a valle, sempre a Borgo Piave, stiamo per affidare un ulteriore progettazione, per la quale abbiamo messo a disposizione altri 1.040.000 euro anche in questo caso a favore del Genio Civile, che consentirà di completare la messa in sicurezza di tutto il tratto a monte del Borgo».
Tali interventi si coordinano inoltre con quello per la realizzazione di un cavaliere d'argine per lo scarico delle acque di fognatura bianca e per il quale è stato finanziato il Comune di Belluno con 300mila euro. (fe.fa.)
© RIPRODUZIONE RISERVATA

PIEMME

CONCESSIONARIA DI PUBBLICITÁ

www.piemmemedia.it
Per la pubblicità su questo sito, contattaci