Una giornata di razzie in città: il giudice del tribunale di Belluno, Domenico Riposati, li ha condannati uno a due anni e 1500 euro di multa (Lomidze) e una (Skorobogach) a sei mesi e 1200 euro. Per loro il pubblico ministero aveva chiesto una condanna rispettivamente a 3 anni e sei mesi e a nove mesi. La coppia è finita a processo con l'accusa di aver messo a segno alcuni furti in città a Belluno a settembre del 2014. Secondo la ricostruzione dell'accusa i due erano partiti dal negozio Manzoni in centro arraffando un giubbotto in pelle nera con collo di pelliccia del valore di 345 euro. Poco dopo avrebbero preso di mira il negozio Reffo e mentre Natalia Skorobogach, 48enne ucraina, distraeva la commessa il 50enne georgiano Zaza Lomidze allungava le mani su una camicia da donna del valore di 179 euro. Prima di venire scoperti i due avrebbero fatto a tempo anche ad entrare al negozio Roby sport e a puntare gli occhi su una felpa del valore di 115 euro (ma per questo episodio manca la denuncia e quindi l'accusa è decaduta). Sempre stando alla ricostruzione dell'accusa la giornata era terminata con il passaggio alla farmacia Perale dove dopo la loro visita erano sparite 17 confezioni di fondotinta per un controvalore di 26 euro.
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