SEDICO
«Sarà impossibile dimenticarti. Sarai un esempio. E ci sarai sempre». Prima dell'uscita del feretro dal palazzetto dello sport accompagnato da un lungo applauso con cui le centinaia di persone presenti si sono strette attorno alla famiglia Bristot i compagni di scuola, gli insegnanti di un tempo ed il mondo della pallavolo hanno tributato il loro ultimo saluto a Davide.
I COMPAGNI DI CLASSE
I compagni di classe dell'Itis Segato si sono disposti ai lati della bara mentre uno di loro ha salutato l'amico scomparso. Ciao Brìsto, noi compagni di classe, ma soprattutto tuoi amici, vogliamo salutarti e soprattutto ringraziarti per tutto quello che ci hai dato. Sei stato una persona incredibile e un esempio per tutti noi. Non dimenticheremo mai che hai sempre cercato di mantenere un clima tranquillo e rilassato in aula nonostante spesso ti abbiamo messo a dura prova. Non scorderemo sicuramente quel tuo ridere così spontaneo dopo una battuta o una stupidaggine dette in classe. Grazie di averci fatto trascorrere degli anni spettacolari e indimenticabili. Ci mancherai in una maniera inspiegabile. Sarà impossibile dimenticarti. Commovente il momento in cui i ragazzi hanno donato un fiore alla madre di Davide. Qualcuno di loro si è poi sciolto in un abbraccio.
LE SCUOLE MEDIE
Ma anche negli insegnanti delle scuole medie dell'istituto comprensivo di Sedico-Sospirolo, Davide aveva lasciato un ricordo indelebile. Già studente della classe ad indirizzo musicale, suonava la chitarra e con la scuola aveva anche partecipato ad alcuni concorsi. Noi insegnanti ha detto Cristina Costan Zovi, una delle docenti delle classi ad indirizzo musicale lavoriamo per avere la soddisfazione di vedervi crescere sereni e pieni di energie e progetti. Noi siamo sempre proiettati al futuro, alla vostra formazione. E oggi, di fronte a questo percorso spezzato, non possiamo che rimanere ammutoliti e inerti. Ma dobbiamo trovare il coraggio di salutarti, di renderti omaggio. Davide resterà un modello per molti e sarà un esempio per tutti. Dobbiamo assolutamente trovare un modo nuovo per esserti vicino. Lasciaci il tempo, Davide, per trovare la forza ha continuato la professoressa e imparare di condividere questo tuo nuovo modo di essere presente. Presente, sì: perché sappi che per noi tu sarai sempre uno dell'orchestra, in prima fila, tra le chitarre. La tua presenza sarà sotto forma di ricordo, di tenerezza, ma soprattutto di energia vitale e di esempio. Noi lavoreremo per contribuire a far crescere ragazzi puri, belli e in gamba come te. E tu ci aiuterai. Perché sarai un modello. Ci sarai sempre.
LA PALLAVOLO
Giovanni Bortoluzzi, dirigente della Pallavolo Sedico-Sospirolo, si è fatto portavoce del dolore di un intero movimento e in particolare di quello sedicense, al quale la famiglia di Davide era così legata. Barbara, Paolo, la grande famiglia della pallavolo Sedico e Sospirolo si stringe alla vostra ha esordito in un commosso e fraterno abbraccio in questo difficile momento legato alla prematura scomparsa del vostro e nostro amato Davide. Un ragazzo bellissimo. In questo momento, ci piace pensare che stia giocando da qualche parte, leggero e spensierato. La pallavolo ci ha insegnato a vincere e a perdere, a gioire e a soffrire. Ma ci ha pure insegnato che quando una palla cade non puoi più tornare indietro e che bisogna guardare avanti. Perché la partita è da vincere, tutti insieme, contro questo destino crudele. L'amicizia e la solidarietà formano una squadra invisibile ma invincibile, perché fondata su valori etici e morali che nessuno potrà mai sconfiggere. Nemmeno la quiete della morte. E gli ha dedicato alcuni versi di Canzone per un'amica: Voglio però ricordarti com'eri, pensare che ancora vivi. Voglio pensare che ancora mi ascolti e che come allora sorridi. Alla cerimonia erano presenti anche i giocatori dell'Itas Trentino nella quale milita il fratello di Davide, Alessandro.
E.P.
© riproduzione riservata
© RIPRODUZIONE RISERVATA «Sarà impossibile dimenticarti. Sarai un esempio. E ci sarai sempre». Prima dell'uscita del feretro dal palazzetto dello sport accompagnato da un lungo applauso con cui le centinaia di persone presenti si sono strette attorno alla famiglia Bristot i compagni di scuola, gli insegnanti di un tempo ed il mondo della pallavolo hanno tributato il loro ultimo saluto a Davide.
I COMPAGNI DI CLASSE
I compagni di classe dell'Itis Segato si sono disposti ai lati della bara mentre uno di loro ha salutato l'amico scomparso. Ciao Brìsto, noi compagni di classe, ma soprattutto tuoi amici, vogliamo salutarti e soprattutto ringraziarti per tutto quello che ci hai dato. Sei stato una persona incredibile e un esempio per tutti noi. Non dimenticheremo mai che hai sempre cercato di mantenere un clima tranquillo e rilassato in aula nonostante spesso ti abbiamo messo a dura prova. Non scorderemo sicuramente quel tuo ridere così spontaneo dopo una battuta o una stupidaggine dette in classe. Grazie di averci fatto trascorrere degli anni spettacolari e indimenticabili. Ci mancherai in una maniera inspiegabile. Sarà impossibile dimenticarti. Commovente il momento in cui i ragazzi hanno donato un fiore alla madre di Davide. Qualcuno di loro si è poi sciolto in un abbraccio.
LE SCUOLE MEDIE
Ma anche negli insegnanti delle scuole medie dell'istituto comprensivo di Sedico-Sospirolo, Davide aveva lasciato un ricordo indelebile. Già studente della classe ad indirizzo musicale, suonava la chitarra e con la scuola aveva anche partecipato ad alcuni concorsi. Noi insegnanti ha detto Cristina Costan Zovi, una delle docenti delle classi ad indirizzo musicale lavoriamo per avere la soddisfazione di vedervi crescere sereni e pieni di energie e progetti. Noi siamo sempre proiettati al futuro, alla vostra formazione. E oggi, di fronte a questo percorso spezzato, non possiamo che rimanere ammutoliti e inerti. Ma dobbiamo trovare il coraggio di salutarti, di renderti omaggio. Davide resterà un modello per molti e sarà un esempio per tutti. Dobbiamo assolutamente trovare un modo nuovo per esserti vicino. Lasciaci il tempo, Davide, per trovare la forza ha continuato la professoressa e imparare di condividere questo tuo nuovo modo di essere presente. Presente, sì: perché sappi che per noi tu sarai sempre uno dell'orchestra, in prima fila, tra le chitarre. La tua presenza sarà sotto forma di ricordo, di tenerezza, ma soprattutto di energia vitale e di esempio. Noi lavoreremo per contribuire a far crescere ragazzi puri, belli e in gamba come te. E tu ci aiuterai. Perché sarai un modello. Ci sarai sempre.
LA PALLAVOLO
Giovanni Bortoluzzi, dirigente della Pallavolo Sedico-Sospirolo, si è fatto portavoce del dolore di un intero movimento e in particolare di quello sedicense, al quale la famiglia di Davide era così legata. Barbara, Paolo, la grande famiglia della pallavolo Sedico e Sospirolo si stringe alla vostra ha esordito in un commosso e fraterno abbraccio in questo difficile momento legato alla prematura scomparsa del vostro e nostro amato Davide. Un ragazzo bellissimo. In questo momento, ci piace pensare che stia giocando da qualche parte, leggero e spensierato. La pallavolo ci ha insegnato a vincere e a perdere, a gioire e a soffrire. Ma ci ha pure insegnato che quando una palla cade non puoi più tornare indietro e che bisogna guardare avanti. Perché la partita è da vincere, tutti insieme, contro questo destino crudele. L'amicizia e la solidarietà formano una squadra invisibile ma invincibile, perché fondata su valori etici e morali che nessuno potrà mai sconfiggere. Nemmeno la quiete della morte. E gli ha dedicato alcuni versi di Canzone per un'amica: Voglio però ricordarti com'eri, pensare che ancora vivi. Voglio pensare che ancora mi ascolti e che come allora sorridi. Alla cerimonia erano presenti anche i giocatori dell'Itas Trentino nella quale milita il fratello di Davide, Alessandro.
E.P.
© riproduzione riservata
