SCUOLA
BELLUNO È in arrivo un bastimento carico di sei container navali:

Mercoledì 12 Agosto 2020
SCUOLA BELLUNO È in arrivo un bastimento carico di sei container navali:
SCUOLA
BELLUNO È in arrivo un bastimento carico di sei container navali: raccoglieranno ciò che in alcune scuole, per anni, è stato stipato in stanze trasformate un po' alla volta in ripostigli. «Non li acquisteremo nuovi precisa Serenella Bogana, la consigliera provinciale con delega a Istruzione e edilizia scolastica ma abbiamo trovato un'occasione e abbiamo deciso di prenderli proprio per assolvere a questa funzione». I container pronti ad essere acquistati saranno utilizzati per tre istituti che hanno anche il convitto. Due finiranno all'Alberghiero di Falcade, che fa parte del Follador, altrettanti all'Alberghiero Dolomieu di Longarone e altri due a Feltre, all'Agrario Della Lucia. Serviranno, come detto, a svuotare stanze che nel corso degli anni un po' alla volta sono diventate ricettacolo di cose non più utilizzate. Ma ora quelle stesse stanze sono un bene prezioso, una vera e propria risorsa di spazi in più che nell'era del Covid non possono essere occupati da cianfrusaglie, banchi, sedie, cartine geografiche, vecchi arredi.
LA TRASFORMAZIONE
Al contrario: una volta ultimate le operazioni di sgombero, torneranno all'antico splendore e saranno utilizzabili proprio come aule. Quella delle aule in più è proprio una delle richieste che tutti gli istituti hanno rivolto alla Provincia per garantire un avvio regolare delle lezioni del prossimo anno scolastico. E di fronte a tali richieste, la consigliera Bogana e i tecnici della Provincia hanno svolto un sopralluogo in tutte le scuole di loro competenza, cioè le superiori, alla ricerca di soluzioni.
LE ALTERNATIVE
In alcuni casi la risposta è stata la creazione di spazi nuovi con pareti di cartongesso, in altri, come per i tre istituti di Falcade, Longarone e Feltre e altri, quella di svuotare stanze inutilizzate e trasformarle in aule. In altre scuole questa operazione non è stata possibile e quindi ecco che nella lista della spesa sono stati inseriti dei moduli prefabbricati adatti ad ospitare classi. A Belluno è il caso dei licei Renier, dell'indirizzo scientifico del Galilei-Tiziano e del Calvi. Di grande attualità è anche il tema degli spazi esterni per la ricreazione degli studenti. In alcune scuole, aule e soprattutto corridoi sono molto stretti. E in questo caso la Provincia sta valutando se riesce a soddisfare la richiesta dell'acquisto di alcuni capannoni per Galilei, Brustolon, Segato e Catullo: dei grandi gazebo da installare in cortile perché diventino utili anche in caso di pioggia o neve. Cosa di tutto questo e di tante altre richieste avanzate dalle diverse scuole sarà possibile realizzare? Quanto potrà essere ultimato entro il 14 settembre, primo giorno di scuola? Molto, va detto, è già stato fatto. La consigliera Bogana ha dato appuntamento a tutti alla prossima settimana. Solo allora, dopo un nuovo confronto con i tecnici, sarà possibile capire il cronoprogramma e quali saranno le risorse.
Giovanni Santin
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