Scontro frontale, muore una donna

Sabato 24 Febbraio 2018
Scontro frontale, muore una donna
FELTRE
Uno schianto senza possibilità di salvezza per la motociclista, centrata in pieno da una Panda che, proveniente in senso opposto, ha invaso la sua corsia di marcia. Una distrazione dell'automobilista? Pare di sì.
L'incidente è costato la vita a Liping Tang, 40 anni, cinese, residente a Valdobbiadene (Treviso), dipendente di una ditta agricola di Quero. Alla guida della Panda c'era invece F.G., 58 anni, di Feltre.
Il drammatico incidente è accaduto ieri, verso le 13.30, lungo la Feltrina, in località Fener, nei pressi della centrale idroelettrica. Il traffico è rimasto bloccato per quasi due ore.
La ricostruzione del sinistro, fatta dalla Polizia stradale di Feltre, sembra non lasciare ombre di dubbio sulla dinamica anche se, ovviamente, dovranno essere fatti altri accertamenti: veicoli e casco indossato dalla donna saranno sottoposti a perizia.
La Panda stava salendo da Treviso con direzione Feltre quando, forse per una distrazione del conducente, ha invaso la corsia opposta lungo la quale stava scendendo la cinese a bordo di un piccolo scooter. Stava tornando a casa, a Valdobbiadene, dopo aver finito il turno di lavoro.
L'impatto è stato violento. La povera motociclista è stata caricata sul cofano dell'utilitaria e scaraventata dall'altra parte della carreggiata, finendo nella scarpata che costeggia la linea ferroviaria. Un colpo violento che le ha spaccato in due anche il casco.
Immediato l'allarme al 118. Sul posto è arrivato l'elicottero. La donna era ancora in vita, anche se le sue condizioni sono parse subito molto gravi. Trasferita all'ospedale Ca' Foncello di Treviso la cinese è spirata poco dopo.
Sotto choc il conducente della Panda. Sentito subito dai poliziotti non sarebbe stato in grado di spiegare il perché di quell'invasione di corsia. Probabile un attimo di disattenzione. Fatale. Pare sia stata esclusa la possibilità che avesse assunto sostanze alcoliche.
Immediato il sequestro dei mezzi e anche del casco. La magistratura vorrà capire se possano esserci stati guasti meccanici e se il casco abbia tenuto a dovere, ovvero se fosse omologato secondo le normative comunitarie.
Sul posto sono arrivati anche i vigili del fuoco volontari del Basso Feltrino che hanno provveduto a rimuovere i mezzi e a rendere nuovamente transitabile la regionale.
I rilievi passeranno ora al magistrato. L'ipotesi di reato è di omicidio stradale.
Lauredana Marsiglia
© RIPRODUZIONE RISERVATA

PIEMME

CONCESSIONARIA DI PUBBLICITÁ

www.piemmemedia.it
Per la pubblicità su questo sito, contattaci