Sciolto il nodo: Fondazione teatri sarà guidata da Pagani Cesa

Venerdì 25 Settembre 2020
LA DECISIONE
BELLUNO Fumata bianca: nominato il nuovo presidente della Fondazione Teatri delle Dolomiti. È Tiziana Pagani Cesa a ricevere l'eredità della presidenza Poloni. Così, dopo diverse riflessioni e con il cda già scaduto da aprile, il sindaco Jacopo Massaro ha deliberato la sua decisione. La scelta è caduta sulla donna, sessantaseienne laureata in Storia e filosofia a Bologna e già dirigente industriale presso la Fonderia Artistica Venturi Arte di Bologna, ma oggi in pensione. Sarà lei a guidare la Fondazione, insieme però a Patrizia Burigo e a Ivan Borsato. Insieme i tre formano il nuovo comitato di gestione dell'organo. I decreti di nomina dei tre rappresentanti sono stati firmati ieri e sono validi fino al termine del mandato del sindaco.
I PROFILI
Patrizia Burigo, 64 anni, è laureata in sociologia a Trento ed è un'insegnante in pensione. Ivan Borsato, 47 anni, è un avvocato specializzato in diritto del lavoro, ha anche partecipato a numerosi concorsi letterari locali e nazionali dedicati alla poesia ottenendo diversi riconoscimenti. «In questo lungo periodo post Covid, non è stato semplice lavorare all'individuazione di un comitato di gestione che, visti lo spessore e le capacità dei precedenti componenti, avesse competenze di altissimo livello e con caratteristiche personali che si potessero integrare - spiega Massaro . Dopo un lavoro complicato, che ha visto impegnati la giunta, i consiglieri comunali e lo stesso consiglio uscente della Fondazione, siamo riusciti a comporre una terna di elevata qualità, con competenze di tipo manageriale, giuridico e culturale e con legami col mondo della cultura locale. È un consiglio che lavorerà in continuità con quello uscente, cui siamo grati per l'eccellente lavoro svolto e per la disponibilità data nell'affiancamento a questo nuovo gruppo nella fase di riavvio dell'attività. Le sfide sono moltissime: da un lato la riapertura dei contenitori culturali e la ripresa delle iniziative, che in questo periodo di emergenza sanitaria richiedono una vera e propria rivoluzione organizzativa; dall'altro, l'organizzazione di importanti eventi e l'apertura di Palazzo Bembo con l'allestimento del museo archeologico».
GRANDI EVENTI
La Fondazione Teatri si occupa della gestione dei contenitori culturali del capoluogo e, fino allo scorso anno, anche dell'ufficio turistico di Piazza Duomo. È l'ente a capo, insomma, del Museo Fulcis, del Teatro Comunale e in futuro, probabilmente, anche di Palazzo Bembo. Dopo la crisi causata dall'uscita di tutti i suoi soci, l'organo con la presidenza Poloni ha vissuto una rinascita e l'acquisizione di funzioni sempre crescenti, tanto da dotarsi di un organico. Il prossimo anno i tre neo nominati del cda saranno chiamati, allo stesso modo del nuovo curatore del Museo civico, ad impegnarsi per l'appuntamento culturale più importante di questi 8 anni di amministrazione Massaro: la grande mostra di Tiziano al Fulcis. Alla luce di un'agenda fitta, passa in secondo piano anche il ritardo nella nomina che ha lasciato la Fondazione senza una guida per molti mesi, tra preoccupazioni e critiche di chi attendeva una decisione.
Alessia Trentin
© RIPRODUZIONE RISERVATA
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