FELTRE
Tra le tre vittime nel terribile schianto frontale tra una New Beetle e una Fiat Punto, avvenuto ieri notte nel Padovano, anche Jole Daniela Bodo, 37 anni, residente a Saonara, ma con famiglia che abita a Feltre. Lascia due bambine piccole. Molto nota a Saonara, ha gestito per quasi sei anni il bar Le due Anime in piazza Borgato Soti proprio a fianco al municipio.
L'incidente è avvenuto alle 4.15 lungo la statale 516 Piovese a Vigorovea di Sant'Angelo di Piove di Sacco. Jole era a bordo del Maggiolino mentre a bordo della Punto c'erano Michael Adu Nyamekey, 20 anni, di Pontelongo e Vincenzo Stara, 26 anni di Cagliari, che era alla guida. Lo schianto è stato frontale e non c'è ancora certezza su quale delle due auto abbia invaso la corsia opposta. Non c'era alcun testimone e dalla posizione della auto è stato impossibile tracciare una quadro certo del sinistro.
Jole Daniela Bodo dopo un matrimonio ormai alle spalle che gli ha donato due splendide bambine, aveva trovato il suo equilibrio sentimentale con un nuovo compagno, Giorgio Dazzo. Un mese fa la vita della barista saonarese era radicalmente cambiata. Dopo anni dietro il banco aveva ceduto il locale a nuovi gestori cinesi. Per Jole doveva essere la chiusura di un percorso di vita in attesa di cominciarne un alto ancora più emozionante. Agli amici stretti aveva confidato di voler quanto prima avviare un nuovo locale in uno dei comuni della cintura padovana. Jole amava le sfide, amava il suo lavoro. Con la clientela sapeva farsi ben volere.
L'altra sera ha accolto di buon grado l'invito del locale Suite 53 di Piove di Sacco per andare a servire cocktail dietro il banco nel corso di una festa privata. Per lei era una passione, un'occupazione che riusciva a fare senza fatica, e soprattutto sempre con il sorriso sulle labbra. La notizia del tragico incidente ieri mattina è arrivata ben presto in paese a Saonara. Nessuno voleva crederci che dentro quell'auto ci fosse proprio lei.
Gli amici più stretti della donna hanno riferito che dietro lo stile esuberante di Jole vi era una donna attenta che mai nella sua vita avrebbe messo a rischio la propria vita e quella degli altri. Non fosse altro che per tutelare le sue bambine e stare vicina a tutte quelle persone che le hanno voluto bene. Le cause del frontale di ieri notte sono al vaglio: sembra che all'origine ci sia un colpo di sonno di uno dei conducenti che avrebbe invaso la corsia opposta.
Cesare Arcolini
© RIPRODUZIONE RISERVATA Tra le tre vittime nel terribile schianto frontale tra una New Beetle e una Fiat Punto, avvenuto ieri notte nel Padovano, anche Jole Daniela Bodo, 37 anni, residente a Saonara, ma con famiglia che abita a Feltre. Lascia due bambine piccole. Molto nota a Saonara, ha gestito per quasi sei anni il bar Le due Anime in piazza Borgato Soti proprio a fianco al municipio.
L'incidente è avvenuto alle 4.15 lungo la statale 516 Piovese a Vigorovea di Sant'Angelo di Piove di Sacco. Jole era a bordo del Maggiolino mentre a bordo della Punto c'erano Michael Adu Nyamekey, 20 anni, di Pontelongo e Vincenzo Stara, 26 anni di Cagliari, che era alla guida. Lo schianto è stato frontale e non c'è ancora certezza su quale delle due auto abbia invaso la corsia opposta. Non c'era alcun testimone e dalla posizione della auto è stato impossibile tracciare una quadro certo del sinistro.
Jole Daniela Bodo dopo un matrimonio ormai alle spalle che gli ha donato due splendide bambine, aveva trovato il suo equilibrio sentimentale con un nuovo compagno, Giorgio Dazzo. Un mese fa la vita della barista saonarese era radicalmente cambiata. Dopo anni dietro il banco aveva ceduto il locale a nuovi gestori cinesi. Per Jole doveva essere la chiusura di un percorso di vita in attesa di cominciarne un alto ancora più emozionante. Agli amici stretti aveva confidato di voler quanto prima avviare un nuovo locale in uno dei comuni della cintura padovana. Jole amava le sfide, amava il suo lavoro. Con la clientela sapeva farsi ben volere.
L'altra sera ha accolto di buon grado l'invito del locale Suite 53 di Piove di Sacco per andare a servire cocktail dietro il banco nel corso di una festa privata. Per lei era una passione, un'occupazione che riusciva a fare senza fatica, e soprattutto sempre con il sorriso sulle labbra. La notizia del tragico incidente ieri mattina è arrivata ben presto in paese a Saonara. Nessuno voleva crederci che dentro quell'auto ci fosse proprio lei.
Gli amici più stretti della donna hanno riferito che dietro lo stile esuberante di Jole vi era una donna attenta che mai nella sua vita avrebbe messo a rischio la propria vita e quella degli altri. Non fosse altro che per tutelare le sue bambine e stare vicina a tutte quelle persone che le hanno voluto bene. Le cause del frontale di ieri notte sono al vaglio: sembra che all'origine ci sia un colpo di sonno di uno dei conducenti che avrebbe invaso la corsia opposta.
Cesare Arcolini
