Samantha ricoverata a Cavarzano

Giovedì 12 Agosto 2021
FELTRE
Samantha D'Incà ha fatto ritorno in provincia. La giovane trent'enne feltrina è arrivata ieri mattina intorno alle 11 nel centro servizi di Cavarzano dove esiste un nucleo riservato a persone in coma vegetativo irreversibile com'è, appunto, Samantha. Nel primo pomeriggio di ieri, la famiglia ha incontrato la coordinatrice di tale struttura per cercare di capire come verrà gestita la permanenza della figlia.
L'INCONTRO
«Un incontro in cui abbiamo potuto parlare con il personale presente e devo dire che la prima impressione è stata davvero buona racconta mamma Genzianella -. Ho visto una bella squadra, unita e disponibile. Anche il fisioterapista che la seguirà è stato felice di sapere di poter contare anche sul supporto, se necessario, della clinica di Vipiteno dove mia figlia è stata seguita in quest'ultimo mese e mezzo». Mamma Genzianella racconta che «ero terrorizzata perché non sapevo cosa mi aspettava dopo tutto quello che è successo in questi mesi. Alla fine, dopo aver parlato con tutti, devo dire che mi sento tranquilla. L'unica cosa che come famiglia abbiamo chiesto alla struttura è che Samantha sia trattata con umanità perché è vero che per lei ci sono poche speranze, ma resta una persona e vogliamo che venga trattata con dignità».
LA STANZA
La famiglia, che in questi mesi ha attraversato momenti non facili e di contrasto con l'azienda ospedaliera Ulss Dolomiti, ha trovato a Cavarzano un ambiente sereno. Samantha è arrivata ieri mattina intorno alle 11. «Abbiamo potuto andare a trovarla già oggi (ieri) racconta con emozione la mamma -. Ha una stanza tutta sua, molto accogliente. A fianco al letto c'è un tavolino, con un mazzo di fiori, un divano e due poltroncine. Durante la visita, l'equipe ci ha chiesto quali sono i programmi televisivi e la musica che più piacevano a Samantha così da poterglieli far ascoltare durante la giornata».
L'INTERVENTO
La clinica di Vipiteno ha consigliato un intervento, ossia l'inserimento di una piccola pompa a livello di midollo spinale che rilascia gradualmente un liquido che rilassa i muscoli e evita quindi che Samantha abbia degli spasmi e, di conseguenza, dolore. «L'intervento è una delle prime cose da programmare spiega la mamma -, in quanto ho già visto che, senza il liquido, è già più rigida e ciò significa che sta provando dolore. L'intervento sarà eseguito o a Treviso o a Vicenza». (E.S.)
© RIPRODUZIONE RISERVATA
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