Rotary investe sui ponti radio le emergenze sotto controllo

Venerdì 15 Febbraio 2019
L'INIZIATIVA
BELLUNO Nel corso dell'emergenza maltempo dello scorso ottobre, un ponte radio era diventato muto per mancanza di energia elettrica, un altro era stato abbattuto perché troppo leggero, un terzo non serviva perché di vecchia concezione. E così, quando il Rotary Club Belluno si è ritrovato per decidere in quale modo poter rispondere alle esigenze e fragilità della provincia di Belluno, ha individuato proprio nelle falle o nelle debolezze della comunicazione l'elemento da potenziare.
CONVEGNO AD ALLEGHE
I passaggi successivi sono stati quelli prima di capire dove e come intervenire, poi di coinvolgere altri Rotary Club in questo progetto. Ed ora tutto questo è diventato il tema di un convegno (La gestione delle emergenze. Calamità maltempo nella provincia di Belluno 2018) organizzato per giovedì 21 febbraio ad Alleghe (sala congressi Franceschini, ore 18) un'occasione durante la quale sarà illustrato il progetto Rotary.
TREDICI SITI
In particolare saranno interessati dall'intervento tredici siti provinciali: Belluno, Agordo, Feltre, Sedico, Longarone, Forno di Zoldo, Borca di Cadore, Santo Stefano di Cadore, Calalzo di Cadore, Alpago, Nevegal, monte Rite e monte Gardellon. L'installazione delle nuove apparecchiature sarà sui ponti ed impianti radio amatoriali della provincia di Belluno gestiti dall'Associazione Radioamatori Italiani sezione di Belluno, dal Radio Club Cime Bianche e dai volontari ambulanza diForno di Zoldo. Impianti radio che poi saranno a supporto della rete regionale di Protezione Civile.
TAM TAM SOLIDALE
Per le definizione del progetto, il Rotary Belluno con i Rotary Club di CadoreCortina e Feltre ha sentito le amministrazioni locali e le organizzazioni di volontariato provinciali a cui è spettato il compito di evidenziare i bisogni. Al progetto ha partecipato e contribuito economicamente anche il Distretto 2060 del Rotary costituito da 89 club. Al tam tam della solidarietà hanno prontamente risposto anche i Club di altre zone d'Italia, in particolare del bolognese e di Milano, oltre che della Toscana e i Club di Bisceglie (Puglia), Spittal an der Drau (Austria) e Bend (Oregon, Usa) gemellati con il Club di Belluno, imprese e privati cittadini.
COSTO DEL PROGETTO
Il progetto ha un costo di 38.500 euro e prevede la sostituzione e l'installazione di tre ponti radio su tralicci esistenti e di 12 impianti radioricetrasmittenti digitali di moderna concezione per la gestione dell'emergenza per le sale operative del Centro di Coordinamento Soccorso (Ccs) di Belluno e dei Centri Operativo Misto (Com) di tutta la provincia di Belluno. Sono previsti inoltre l'installazione di due gruppi elettrogeni di potenziamento a servizio dei ponti radio presenti sul Gardellon e presso la sede dei volontari ambulanza di Forno di Zoldo.
Giovanni Santin
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