CORTINA D'AMPEZZO
Stanno suscitando grande interesse, nel centro di Cortina, i lavori di costruzione del nuovo ponte di Crignes, ripresi in questi giorni, dopo la pausa di un inverno carico di neve. Si stanno eseguendo le perforazioni, per la posa dei micropali di sostegno del terreno, sia sulla sponda sinistra del torrente, sia sulla sponda destra, sul Lungoboite Majoni. Si lavora a pochi metri dall'altro cantiere nel Boite, del genio civile di Belluno, per la sicurezza idraulica del corso d'acqua.
Questi interventi hanno comportato la chiusura dei due parcheggi gratuiti della zona, fra i pochi disponibili a Cortina. Il progetto è dell'architetto Lisa Zannoner, per conto di Anas. L'importo lordo dei lavori è di 3 milioni 980.757 euro. L'opera è stata appaltata al consorzio stabile Vitruvio di Gioiosa Marea (Me), che si avvale di tre imprese esecutrici: le messinesi Siar e Tecnordest e Ares di Roma.
RITARDO DI MESI
La consegna dei lavori avvenne il 25 giugno 2020, ma furono avviati concretamente soltanto a settembre; inizialmente la durata era stata prevista in 210 giorni, per concludersi il 21 gennaio 2021; ora la ultimazione presunta è indicata per il prossimo 19 luglio. Il nuovo ponte di Crignes rappresenta il primo stralcio della convenzione fra Anas e il commissario per le opere dei Mondiali. Andrà a sostituire il manufatto attuale, che risale a una cinquantina di anni fa e che mostra preoccupanti segni di cedimento dei sostegni, tanto da richiedere un intervento straordinario di messa in sicurezza, lo scorso autunno. Quando il nuovo ponte in acciaio sarà posato sulle due basi di calcestruzzo, quello vecchio sarà rimosso. Il nuovo manufatto sorgerà qualche metro più a valle e con una inclinazione maggiore, rispetto all'asse del torrente, in modo da agevolare il transito dei veicoli.
NUOVA VIABILITÀ
Questo ponte rientra nel terzo livello delle opere dei Mondiali di sci alpino 2021, assieme al raccordo con la viabilità nel centro di Cortina; le modifiche alla viabilità comunale, da Gilardon ai traguardi di Rumerlo e Colfiere; la nuova cabinovia per le Cinque Torri, da Son dei Prade a Bain de Dones. Sulla sponda sinistra del torrente dovrà essere garantito l'accesso al nuovo parcheggio interrato multipiano, che i galleristi d'arte Farsetti hanno realizzato sotto la vecchia stazione di partenza della funivia per Pocol e l'ex distributore di carburante di piazza Roma. Il nuovo ponte di Crignes rientra in un più complesso riordino della mobilità nel centro di Cortina, nel raccordo fra la direttrice della statale 51 di Alemagna e la regionale 48 delle Dolomiti per i passi Falzarego e Giau.
Marco Dibona
© riproduzione riservata
© RIPRODUZIONE RISERVATA Stanno suscitando grande interesse, nel centro di Cortina, i lavori di costruzione del nuovo ponte di Crignes, ripresi in questi giorni, dopo la pausa di un inverno carico di neve. Si stanno eseguendo le perforazioni, per la posa dei micropali di sostegno del terreno, sia sulla sponda sinistra del torrente, sia sulla sponda destra, sul Lungoboite Majoni. Si lavora a pochi metri dall'altro cantiere nel Boite, del genio civile di Belluno, per la sicurezza idraulica del corso d'acqua.
Questi interventi hanno comportato la chiusura dei due parcheggi gratuiti della zona, fra i pochi disponibili a Cortina. Il progetto è dell'architetto Lisa Zannoner, per conto di Anas. L'importo lordo dei lavori è di 3 milioni 980.757 euro. L'opera è stata appaltata al consorzio stabile Vitruvio di Gioiosa Marea (Me), che si avvale di tre imprese esecutrici: le messinesi Siar e Tecnordest e Ares di Roma.
RITARDO DI MESI
La consegna dei lavori avvenne il 25 giugno 2020, ma furono avviati concretamente soltanto a settembre; inizialmente la durata era stata prevista in 210 giorni, per concludersi il 21 gennaio 2021; ora la ultimazione presunta è indicata per il prossimo 19 luglio. Il nuovo ponte di Crignes rappresenta il primo stralcio della convenzione fra Anas e il commissario per le opere dei Mondiali. Andrà a sostituire il manufatto attuale, che risale a una cinquantina di anni fa e che mostra preoccupanti segni di cedimento dei sostegni, tanto da richiedere un intervento straordinario di messa in sicurezza, lo scorso autunno. Quando il nuovo ponte in acciaio sarà posato sulle due basi di calcestruzzo, quello vecchio sarà rimosso. Il nuovo manufatto sorgerà qualche metro più a valle e con una inclinazione maggiore, rispetto all'asse del torrente, in modo da agevolare il transito dei veicoli.
NUOVA VIABILITÀ
Questo ponte rientra nel terzo livello delle opere dei Mondiali di sci alpino 2021, assieme al raccordo con la viabilità nel centro di Cortina; le modifiche alla viabilità comunale, da Gilardon ai traguardi di Rumerlo e Colfiere; la nuova cabinovia per le Cinque Torri, da Son dei Prade a Bain de Dones. Sulla sponda sinistra del torrente dovrà essere garantito l'accesso al nuovo parcheggio interrato multipiano, che i galleristi d'arte Farsetti hanno realizzato sotto la vecchia stazione di partenza della funivia per Pocol e l'ex distributore di carburante di piazza Roma. Il nuovo ponte di Crignes rientra in un più complesso riordino della mobilità nel centro di Cortina, nel raccordo fra la direttrice della statale 51 di Alemagna e la regionale 48 delle Dolomiti per i passi Falzarego e Giau.
Marco Dibona
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