Restauro della sede Automobil club a lavori ultimati il Pra torna in piazza

Giovedì 25 Febbraio 2021
IL PROGETTO
BELLUNO L'Automobil Club di Belluno punta ad una sede tutta nuova e a rilanciare l'attività dell'Aci. Iniziato il restauro della sede di Piazza dei Martiri. «L'intento è ridare slancio al club», spiega il direttivo. Le impalcature stanno già prendendo forma davanti a Palazzo Cappellari della Colomba, la prestigiosa sede dell'Aci, residenza del papa Gregorio XVI, eletto al soglio pontificio il 2 febbraio del 1831 e poi sede dell'allora Regio Automobile Club.
IL PRESIDENTE
«Un restauro significativo esordisce il presidente del sodalizio, Lucio De Mori di tutto quello che è e che rirappresenterà l'Aci Belluno». Dopo anni in cui non sono mancate difficoltà di ogni sorta, ora il club che conta circa 2 mila associati vuole rinfrancarsi e, soprattutto consolidarsi. Aprirsi ai più giovani, offrire servizi, esserci in maniera attiva e presente. «Si inizierà con la messa in sicurezza della facciata spiegano De Mori e il direttore di Verona, ad interin a Belluno Riccardo Cuomo - , per poi passare agli interni e tornare sulle mura esterne con la bella stagione. Si tratta di un importante intervento che consentirà all'Automobil Club di riaccentrare tutti gli uffici in centro città e di poter godere di un edificio storico, che darà ancor più lustro all'Aci provinciale, famoso in tutt'Italia per la Coppa d'Oro delle Dolomiti». L'idea è riaccentrare i servizi che Aci forniva, fino a qualche anno fa. Quindi l'ufficio del Pra (il pubblico registro automobilistico), ma nella sede rinnovata troverà accoglienza anche l'agenzia Sara Assicurazioni, che come è noto tutela le esigenze dei soci Aci. «Il recupero dell'immobile prosegue il presidente Lucio De Mori - salirà fino al piano sottotetto, dove il soppalco a piano sfasati e le capriate a vista rendono l'ambiente particolarmente suggestivo. Un locale di richiamo che si intende adibire ad una sala conferenze, che volge lo sguardo verso le nostre montagne e la piazza».
IL PERSONALE
Per adeguare i servizi servirà anche incrementare il personale, che attualmente conta su tre unità a tempo determinato. Il blocco dei concorsi pubblico imposto dalla pandemia Covid, infatti, ha messo in stallo anche la sostituzione dell'unica dipendente, ora in pensione. Molti saranno, poi, «saranno gli impegni per renderci ancor più attrattivi, soprattutto nei confronti delle nuove generazioni». Ecco che il direttivo Aci sta valutando di lanciare le pagine sui social, sfruttando i fiori all'occhiello di cui vanta il club. Parliamo, quindi, della Regina del Club, la corsa automobilistica di storiche per eccellenza sulle Dolomiti: la Coppa d'Oro delle Dolomiti. Si disputerà a metà luglio, con l'attesa sfilata di pezzi da 90 in piazza dei Martiri a Belluno sabato 17.
Federica Fant
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