SOSPIROLO
Novità importanti in vista, a Sospirolo, per quel che riguarda la raccolta e lo smaltimento dei rifiuti solidi urbani. L'amministrazione comunale, infatti, sta valutando in maniera molto concreta la possibilità di procedere ad una gestione del ciclo rifiuti secondo le modalità già in atto nel Comune di Belluno. La Giunta pertanto ha avviato i primi passi contattando la società Bellunum srl.
IL SINDACO
«La gestione del servizio rifiuti urbani del nostro comune spiega il sindaco di Sospirolo, Mario De Bon - è stata organizzata, fin dal 1998 in forma associata mediante la stipula di una convenzione con l'allora comunità montana Valbelluna (ora Unione montana). Questa aveva provveduto, a sua volta, ad affidare l'appalto per l'esecuzione del servizio ad operatori economici esterni. Ora l'amministrazione comunale e il Comune di Belluno hanno iniziato da alcuni mesi un percorso di confronto politico-amministrativo in modo da valutare la possibilità di procedere anche nel nostro territorio ad una gestione del ciclo rifiuti secondo le modalità già in atto nel capoluogo provinciale. Oltretutto il nuovo organismo istituito a livello provinciale propende per una soluzione in house providing del sistema di raccolta rifiuti». «L'eventuale adesione al sistema già in atto nel comune di Belluno spiega De Bon - consentirebbe di uniformare la gestione del servizio in un'area più vasta ed avente contiguità territoriale. Ma consentirebbe anche di mantenere pressoché invariato il sistema di raccolta attualmente operativo nel nostro comune». Sospirolo, solo poche settimane fa, grazie a questo sistema di raccolta, aveva ottenuto un ottimo risultato e un importante riconoscimento a livello veneto. Nel corso degli anni, con il sistema attualmente in vigore, il riciclo dei rifiuti nel comune è passato da 454 le tonnellate raccolte nel 2013 con i vecchi bidoni stradali alle 79 prodotte più di recente. L'analisi di Legambiente aveva anche portato un riconoscimento a Sospirolo inserendolo tra i Comuni Rifiuti Free».
Egidio Pasuch
© RIPRODUZIONE RISERVATA Novità importanti in vista, a Sospirolo, per quel che riguarda la raccolta e lo smaltimento dei rifiuti solidi urbani. L'amministrazione comunale, infatti, sta valutando in maniera molto concreta la possibilità di procedere ad una gestione del ciclo rifiuti secondo le modalità già in atto nel Comune di Belluno. La Giunta pertanto ha avviato i primi passi contattando la società Bellunum srl.
IL SINDACO
«La gestione del servizio rifiuti urbani del nostro comune spiega il sindaco di Sospirolo, Mario De Bon - è stata organizzata, fin dal 1998 in forma associata mediante la stipula di una convenzione con l'allora comunità montana Valbelluna (ora Unione montana). Questa aveva provveduto, a sua volta, ad affidare l'appalto per l'esecuzione del servizio ad operatori economici esterni. Ora l'amministrazione comunale e il Comune di Belluno hanno iniziato da alcuni mesi un percorso di confronto politico-amministrativo in modo da valutare la possibilità di procedere anche nel nostro territorio ad una gestione del ciclo rifiuti secondo le modalità già in atto nel capoluogo provinciale. Oltretutto il nuovo organismo istituito a livello provinciale propende per una soluzione in house providing del sistema di raccolta rifiuti». «L'eventuale adesione al sistema già in atto nel comune di Belluno spiega De Bon - consentirebbe di uniformare la gestione del servizio in un'area più vasta ed avente contiguità territoriale. Ma consentirebbe anche di mantenere pressoché invariato il sistema di raccolta attualmente operativo nel nostro comune». Sospirolo, solo poche settimane fa, grazie a questo sistema di raccolta, aveva ottenuto un ottimo risultato e un importante riconoscimento a livello veneto. Nel corso degli anni, con il sistema attualmente in vigore, il riciclo dei rifiuti nel comune è passato da 454 le tonnellate raccolte nel 2013 con i vecchi bidoni stradali alle 79 prodotte più di recente. L'analisi di Legambiente aveva anche portato un riconoscimento a Sospirolo inserendolo tra i Comuni Rifiuti Free».
Egidio Pasuch
