Pugni in galleria Psaro, il video messo in rete dai passanti

Martedì 4 Maggio 2021
Pugni in galleria Psaro, il video messo in rete dai passanti
LA VIOLENZA
BELLUNO Botte in galleria Psaro. Scene che non si vedono da anni, in città: eppure giovedì sera non è passata inosservata la scazzottata in galleria Psaro. Erano circa le 20.30, quando due giovani si sono presi a pugni e calci. Nulla di penalmente rilevante: non sono intervenute le forze dell'ordine, ma qualcuno ha filmato la scena con il suo cellulare e tanto basta perché il caso diventi politico.
LA DENUNCIA
Il consigliere comunale di Obiettivo Belluno Fratelli d'Italia, Raffaele Addamiano, parla di una scena «Inammissibile e intollerabile. Che ci sia una colluttazione, magari in preda ai fumi dell'alcol, in pieno centro, non è cosa da volersi rivedere fa sapere il consigliere -. Condanno la violenza in tutte le sue forme, a prescindere dalla nazionalità dei soggetti coinvolti, che potrebbero essere anche minorenni racconta Addamiano -. Da consigliere comunale ribadisco che la violenza è un gesto inqualificabile e mi auguro non si ripetano più scene simili».
LA TENSIONE
Nel video girato giovedì scorso, come confermano i titolari del Caffè Deon, che si trova proprio li vicino, dietro all'angolo, compaiono due ragazzi, all'apparenza adolescenti che litigano. Uno dei due, quasi con la tecnica delle arti marziali, riesce a mettere a terra il coetaneo, dandogli sberle e pugni sul viso. Attorno si sentono commenti di stupore e si vede un adulto, forse un esercente, che interviene per porre fine alla lite. Una scena che ricorda ciò che è accaduto tre giorni dopo (domenica) a Conegliano, la città infatti è stata teatro involontario di una violenta rissa in mezzo ai plateatici, in pieno pomeriggio. La lite è avvenuta in piazza Cima. Due gruppi di giovani si sono aggrediti con brutale violenza in mezzo ai plateatici. Un primo gruppo formato da una decina di persone si è avvicinato a quattro giovani seduti al Caffè Teatro e ha iniziato a colpirli con tondini di ferro e sedie. Poi sono fuggiti. Ad avere la peggio i quattro seduti ai tavolini che sono stati presi di sorpresa. Una violenza brutale ben diversa rispetto a quella ritratta nel filmato girato a Belluno ma che, analogamente, ha posto l'accento sul tema della sicurezza e - in questo caso - dell'eccesso di alcol. I carabinieri, giovedì sera, infatti hanno ricevuto almeno tre telefonate di segnalazioni di persone moleste che avevano ecceduto con l'alcol. Non è escluso che possa trattarsi degli stessi protagonisti del video che al posto di spiegarsi con le parole, hanno deciso di farlo con i pugni e i calci.
Fe.Fa.
© RIPRODUZIONE RISERVATA
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