«Posti a distanza per tutti, e anche classi senza zaino»

Mercoledì 5 Agosto 2020
LA RIPARTENZA
BELLUNO «Il tempo scuola sarà garantito a tutti». È questa l'assicurazione che Bruna Codogno, Dirigente Scolastica dell'Istituto Comprensivo Tina Merlin, ha fatto ieri, a margine alla conferenza stampa in cui sono stati presentati i lavori realizzati da genitori e ragazzi (Tutti assicurati) durante l'estate. E nei diversi ordini di scuola - Infanzia, Primaria e Secondaria di I grado e nei sette plessi in cui la scuola l'Istituto Comprensivo (Ic) si articola, rimarranno le offerte della mensa, dei laboratori, del prolungato e del tempo pieno. Nella sede dell'Ic, cioè alla Nievo, dal prossimo settembre le classi saranno 17, fra cui 6 nuove prime: «Inserendo nel conteggio anche l'aula magna e altri spazi spiega la Dirigente Codogno arriviamo a 30 potenziali aule». Come a dire: anche in caso sia necessario lo sdoppiamento delle classi per motivi legati al distanziamento imposto dalle Linee guide per il contenimento del Covid, ci sarebbe posto quasi per tutti. «Ma la scuola ha chiesto, scrivendo anche alla Prefettura, che dall'Istituto venga trasferito il Cpia (ndr, Centro provinciale per l'istruzione degli adulti) che occupa 6 locali in un'altra aula dell'Istituto. Se così fosse saremmo in grado di muoverci con maggior sicurezza e non dovremmo invece pensare di occupare per lezioni spazi quali l'aula informatica, che è utilizzata a rotazione da tutte le classi, ed altri laboratori». Ma da alcuni anni Nievo vuol dire classi senza zaino. E per le sei coinvolte il prossimo anno in questo nuovo progetto didattico, le difficoltà di adattamento alle norme Covid sono ancora più impattanti. «Ci stiamo organizzando per assicurare ai ragazzi un rientro a scuola in sicurezza dice la Dirigente Scolastica - rispettoso delle norme, ma senza rinunciare alle caratteristiche della nostra didattica e del nostro approccio relazionale con i ragazzi». Come? Per esempio utilizzando una piattaforma informatica dedicata appositamente al lavoro di gruppo dei ragazzi, una della caratteristiche principali della didattica senza zaino. Ma, a differenza di quanto previsto da questo modello, non sarà più possibile avere il materiale scolastico condiviso fra i ragazzi: «Acquisteremo un kit a testa, personale, che rimarrà in dote esclusiva degli alunni. E per altre cose, in ogni classe ci sarà un solo alunno che, infilati i guanti, sarà autorizzato a distribuirle ai compagni e alle compagne». Intanto la Nievo che in questi mesi ha acquistato 20 nuovi computer e 60 tablet ed ha chiesto insegnati e personale aggiuntivo - è in contatto con la rete azionale delle Scuole senza zaino che sta aggiornando alcune modalità di comportamento. Fra cui quelle dell'ingresso a scuola. «Ma noi avevamo già avviato l'entrata autonoma in fila indiana, con l'insegnante che attende in classe», spiegano.
G.S.
© RIPRODUZIONE RISERVATA
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