SECONDA GIRONE R
La Fulgor targata Bolzan si riprende subito dopo il ko di sette giorni fa con l'Alpina, batte l'Agordina e si arrampica al secondo posto in coabitazione con il San Michele Salsa. Un 4 a 1 frutto del solito dirompente reparto offensivo contro cui nulla hanno potuto i ragazzi di Cassarino, che pagano del resto alcune clamorose amnesie difensive. I padroni di casa passano subito in vantaggio dopo appena sette minuti. Peterle calcia da posizione defilata, il portiere non trattiene e il più lesto di tutti è Dall'O' che insacca. Primo tempo decisamente di marca Fulgor, che preme sull'acceleratore costruendo diverse occasioni da gol. Padovan sfiora il raddoppio su una punizione che esce di poco. Ci provano anche Alpago e De Pin, ma il due a zero arriva su un retropassaggio di Luigi Marcon praticamente svirgolato da Somma con il pallone che finisce la sua corsa in fondo al sacco. Nel finale di tempo l'estremo di casa Facchin salva su De Lazzer. Ripresa sulla falsariga della prima frazione di gioco con i padroni di casa proiettati in avanti e sempre pericolosi. Il tre a zero arriva all'ottavo minuto ed è siglato da bomber Simone Padovan che finalizza una bella azione sull'asse Dazzi-Alpago. Al quarto d'ora poker servito con la punizione di Peterle che inganna l'impreparato estremo agordino. Partita di fatto conclusa e nei restanti minuti da apprezzare il gol del neoentrato Cancel il cui tiro sbatte sul palo prima di finire in rete. Con questi tre punti la Fulgor sale a quota 19 a quattro lunghezze dalla capolista Cadore (mercoledì c'è il recupero dal Fiori Barp che potrebbe in caso di vittoria scavalcare i biancorossi) e domenica prossima sarà chiamata al difficile derby sul campo del Castion, per l'Agordina, che rimane invece a 14, ci sarà da ospitare la matricola Gemelle.
RP
© RIPRODUZIONE RISERVATA La Fulgor targata Bolzan si riprende subito dopo il ko di sette giorni fa con l'Alpina, batte l'Agordina e si arrampica al secondo posto in coabitazione con il San Michele Salsa. Un 4 a 1 frutto del solito dirompente reparto offensivo contro cui nulla hanno potuto i ragazzi di Cassarino, che pagano del resto alcune clamorose amnesie difensive. I padroni di casa passano subito in vantaggio dopo appena sette minuti. Peterle calcia da posizione defilata, il portiere non trattiene e il più lesto di tutti è Dall'O' che insacca. Primo tempo decisamente di marca Fulgor, che preme sull'acceleratore costruendo diverse occasioni da gol. Padovan sfiora il raddoppio su una punizione che esce di poco. Ci provano anche Alpago e De Pin, ma il due a zero arriva su un retropassaggio di Luigi Marcon praticamente svirgolato da Somma con il pallone che finisce la sua corsa in fondo al sacco. Nel finale di tempo l'estremo di casa Facchin salva su De Lazzer. Ripresa sulla falsariga della prima frazione di gioco con i padroni di casa proiettati in avanti e sempre pericolosi. Il tre a zero arriva all'ottavo minuto ed è siglato da bomber Simone Padovan che finalizza una bella azione sull'asse Dazzi-Alpago. Al quarto d'ora poker servito con la punizione di Peterle che inganna l'impreparato estremo agordino. Partita di fatto conclusa e nei restanti minuti da apprezzare il gol del neoentrato Cancel il cui tiro sbatte sul palo prima di finire in rete. Con questi tre punti la Fulgor sale a quota 19 a quattro lunghezze dalla capolista Cadore (mercoledì c'è il recupero dal Fiori Barp che potrebbe in caso di vittoria scavalcare i biancorossi) e domenica prossima sarà chiamata al difficile derby sul campo del Castion, per l'Agordina, che rimane invece a 14, ci sarà da ospitare la matricola Gemelle.
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