SANITÀ
BELLUNO Paura dell'ago? Da oggi è possibile richiedere una vaccinazione anti-covid per così dire senza fili. Ossia, senza l'utilizzo della siringa. Una novità partita in alcune ulss italiane per rispondere alle sollecitazioni delle persone che soffrono di belonefobia (paura dell'ago). Tra queste c'è anche l'azienda sanitaria bellunese che ha acquistato il dispositivo necessario, formato il personale e vaccinato già le prime cinque persone. «Il dispositivo spiega l'Ulss Dolomiti che non prevede nessun tipo di ago o tagliente, genera un flusso ad alta velocità in grado di somministrare, sempre sul braccio, la dose di vaccino prevista». Per richiedere la prestazione, è necessario inviare una mail a vaccinazioni.covid@aulss1.veneto.it allegando la copia scansionata della prescrizione medica. La vaccinazione senz'ago potrebbe aiutare l'azienda ad aumentare la copertura vaccinale della popolazione bellunese e quindi contenere l'espandersi dei contagi.
NUOVE SOSPENSIONI
Difficile immaginare che proprio la paura dell'ago potesse essere lo scoglio che ha portato nelle ultime alla sospensione di tre infermieri. Ciò che è certo è che se fosse stato quello il motivo del rifiuto di sottoporsi al vaccino ora potranno farlo, venendo subito riammessi in corsia.
IL BOLLETTINO
Nelle ultime 24 ore sono stati scoperti 17 nuovi positivi che portano il totale a 270. Al momento, all'ospedale San Martino di Belluno, sono ricoverati 9 pazienti covid, di cui uno di 66 anni in Terapia Intensiva. Gli altri otto si trovano in area non critica: due di 60 e 84 anni in Pneumologia, e sei di 41, 45, 52, 54, 78 anni (sono due le persone con questa età) in Malattie Infettive. Ieri mattina, inoltre, è morta una 94enne vaccinata e positiva che era ricoverata in Pneumologia. Ad aggravare la situazione le tante patologie contro cui l'anziana stava lottando. Il vaccino rimane l'unica arma disponibile per sconfiggere la pandemia. Se in alcuni casi non evita l'infezione, riesce però a proteggere dagli effetti più gravi della malattia. Da lunedì prossimo l'Ulss Dolomiti comincerà la somministrazione della terza dose alle persone sottoposte a trapianto o gravemente immuno-compromesse, in base alle indicazioni di Ministero e Regione, al fine di migliorare la risposta immunitaria. Sarà compito dell'azienda sanitaria chiamare i pazienti e fissare l'appuntamento. Per la dose addizionale sarà utilizzato uno dei due vaccini a mRNA (o Pfizer o Moderna).
LA TERZA DOSE
«Conclusa l'attività di somministrazione della dose addizionale ai soggetti trapiantati e immuno-compromessi fa sapere l'Ulss Dolomiti inizierà l'offerta della terza dose (di richiamo, prevista dopo 6 mesi dall'ultima dose del ciclo primario) a ulteriori gruppi di popolazione fragile o esposta come ospiti e operatori di casa di risposo, grandi anziani, operatori sanitari, etc.». Nel frattempo è stato preparato un percorso ad hoc per le donne in gravidanza che intendono vaccinarsi ma che sono bloccate da dubbi e timori. «Sebbene il rischio assoluto di morbilità e mortalità gravi rimanga basso sottolinea l'azienda sanitaria diversi dati pubblicati hanno dimostrato che la gravidanza è associata in modo indipendente ad un aumento di tre volte del rischio di ricovero in terapia intensiva rispetto alle donne non gravide sintomatiche».
LE DONNE IN GRAVIDANZA
Da lunedì prossimo ginecologi e ostetriche saranno a disposizione per una consulenza personalizzata e per rispondere ai dubbi delle donne in gravidanza. Di seguito i luoghi e gli orari. Ospedale di Belluno: counseling telefonico e prenotazioni lunedì e giovedì dalle 12 alle 14 al numero 0437-516340, martedì dalle 18 alle 19 allo 0437-516943, o tramite mail all'indirizzo ginecologia.bl@aulss1.veneto.it; vaccinazioni in reparto il martedì dalle 14 alle 16 in ambulatorio 5. Ospedale di Pieve di Cadore: counseling telefonico e prenotazioni, da lunedì a venerdì, dalle14 alle 15, allo 0435-341207; vaccinazioni in reparto il giovedì dalle 11 alle 13. Ospedale di Feltre: consulenze telefoniche il lunedì, mercoledì e venerdì dalle 9 alle 10 allo 0439-883457; consulenze in presenza, il giovedì dalle 15.30 alle 17.30; prenotazione allo 0439-883497 o tramite mail a elda.cengia@aulss1.veneto.it; vaccinazioni in reparto il giovedì dalle 15.30 alle 17.30. Davide Piol
© RIPRODUZIONE RISERVATA
© RIPRODUZIONE RISERVATA BELLUNO Paura dell'ago? Da oggi è possibile richiedere una vaccinazione anti-covid per così dire senza fili. Ossia, senza l'utilizzo della siringa. Una novità partita in alcune ulss italiane per rispondere alle sollecitazioni delle persone che soffrono di belonefobia (paura dell'ago). Tra queste c'è anche l'azienda sanitaria bellunese che ha acquistato il dispositivo necessario, formato il personale e vaccinato già le prime cinque persone. «Il dispositivo spiega l'Ulss Dolomiti che non prevede nessun tipo di ago o tagliente, genera un flusso ad alta velocità in grado di somministrare, sempre sul braccio, la dose di vaccino prevista». Per richiedere la prestazione, è necessario inviare una mail a vaccinazioni.covid@aulss1.veneto.it allegando la copia scansionata della prescrizione medica. La vaccinazione senz'ago potrebbe aiutare l'azienda ad aumentare la copertura vaccinale della popolazione bellunese e quindi contenere l'espandersi dei contagi.
NUOVE SOSPENSIONI
Difficile immaginare che proprio la paura dell'ago potesse essere lo scoglio che ha portato nelle ultime alla sospensione di tre infermieri. Ciò che è certo è che se fosse stato quello il motivo del rifiuto di sottoporsi al vaccino ora potranno farlo, venendo subito riammessi in corsia.
IL BOLLETTINO
Nelle ultime 24 ore sono stati scoperti 17 nuovi positivi che portano il totale a 270. Al momento, all'ospedale San Martino di Belluno, sono ricoverati 9 pazienti covid, di cui uno di 66 anni in Terapia Intensiva. Gli altri otto si trovano in area non critica: due di 60 e 84 anni in Pneumologia, e sei di 41, 45, 52, 54, 78 anni (sono due le persone con questa età) in Malattie Infettive. Ieri mattina, inoltre, è morta una 94enne vaccinata e positiva che era ricoverata in Pneumologia. Ad aggravare la situazione le tante patologie contro cui l'anziana stava lottando. Il vaccino rimane l'unica arma disponibile per sconfiggere la pandemia. Se in alcuni casi non evita l'infezione, riesce però a proteggere dagli effetti più gravi della malattia. Da lunedì prossimo l'Ulss Dolomiti comincerà la somministrazione della terza dose alle persone sottoposte a trapianto o gravemente immuno-compromesse, in base alle indicazioni di Ministero e Regione, al fine di migliorare la risposta immunitaria. Sarà compito dell'azienda sanitaria chiamare i pazienti e fissare l'appuntamento. Per la dose addizionale sarà utilizzato uno dei due vaccini a mRNA (o Pfizer o Moderna).
LA TERZA DOSE
«Conclusa l'attività di somministrazione della dose addizionale ai soggetti trapiantati e immuno-compromessi fa sapere l'Ulss Dolomiti inizierà l'offerta della terza dose (di richiamo, prevista dopo 6 mesi dall'ultima dose del ciclo primario) a ulteriori gruppi di popolazione fragile o esposta come ospiti e operatori di casa di risposo, grandi anziani, operatori sanitari, etc.». Nel frattempo è stato preparato un percorso ad hoc per le donne in gravidanza che intendono vaccinarsi ma che sono bloccate da dubbi e timori. «Sebbene il rischio assoluto di morbilità e mortalità gravi rimanga basso sottolinea l'azienda sanitaria diversi dati pubblicati hanno dimostrato che la gravidanza è associata in modo indipendente ad un aumento di tre volte del rischio di ricovero in terapia intensiva rispetto alle donne non gravide sintomatiche».
LE DONNE IN GRAVIDANZA
Da lunedì prossimo ginecologi e ostetriche saranno a disposizione per una consulenza personalizzata e per rispondere ai dubbi delle donne in gravidanza. Di seguito i luoghi e gli orari. Ospedale di Belluno: counseling telefonico e prenotazioni lunedì e giovedì dalle 12 alle 14 al numero 0437-516340, martedì dalle 18 alle 19 allo 0437-516943, o tramite mail all'indirizzo ginecologia.bl@aulss1.veneto.it; vaccinazioni in reparto il martedì dalle 14 alle 16 in ambulatorio 5. Ospedale di Pieve di Cadore: counseling telefonico e prenotazioni, da lunedì a venerdì, dalle14 alle 15, allo 0435-341207; vaccinazioni in reparto il giovedì dalle 11 alle 13. Ospedale di Feltre: consulenze telefoniche il lunedì, mercoledì e venerdì dalle 9 alle 10 allo 0439-883457; consulenze in presenza, il giovedì dalle 15.30 alle 17.30; prenotazione allo 0439-883497 o tramite mail a elda.cengia@aulss1.veneto.it; vaccinazioni in reparto il giovedì dalle 15.30 alle 17.30. Davide Piol
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