Nuova strada interna della Veneggia sono 552 le firme contro il progetto

Lunedì 18 Gennaio 2021
STRADE
BELLUNO La strada interna della Veneggia diventa argomento dibattuto in città. Da un lato il neo Comitato per Cavarzano: sicurezza e qualità della vita che non la vuole, dall'altro il Circolo Pd dell'Orltrardo, che la chiede da tempo. Nel mezzo c'è Palazzo rosso, che l'ha già inserita nella bozza del Piano di assetto territoriale, che sostituirà il vecchio Prg. La ragione, vien da dire, sta nel mezzo. Il neo comitato il 15 gennaio ha depositato in comune 552 firme di cittadini, a suo tempo il «Comitato per la Strada di Cavarzano unitamente al Circolo Pd dell'Oltrardo ha raccolto trecentocinquanta firme debitamente documentate e verificate da autorità competente (notaio) e presentate all'Amministrazione dell'epoca a sostegno della proposta di Delibera di iniziativa popolare» che poi è stata vergognosamente cassata dalla maggioranza di destra del Consiglio Comunale», spiegano il segretario Mario Svaluto Moreolo, il suo vice Roberto Casoni e il componente del direttivo, Maurizio Pilat. Il Circolo ha diffuso una nota in cui commenta la raccolta delle 552 firme, che sintetizziamo in punti. I promotori della raccolta firme hanno informato a tutto tondo i sottoscrittori? Il Circolo «gradirebbe, da parte dei promotori, l'invio di un qualsiasi documento pubblico con le relative firme di approvazione e di pubblicazione». Infine dall'Oltrardo «rinnova ancora e pressantemente l'Amministrazione comunale di Belluno e la ditta Doma a stilare l'intesa per la realizzazione di quei benedetti 110 metri lineari di strada che ancora oggi illegittimamente rimangono pista ciclopedonale».
Fe.Fa.
© RIPRODUZIONE RISERVATA
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